Rinnovata in gran parte dei suoi componenti nello scorso mese di novembre, è al lavoro su tanti e diversi fronti, in sinergia con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, la Consulta degli Studenti di Casale Monferrato.
A comporre la sua assemblea sono circa 40 ragazzi dai 14 ai 19 anni, in rappresentanza di tutte le scuole casalesi. I compiti della Consulta, che opera attraverso il direttivo formato da Erika Barbuio, Gianluca De Conti, Alessandra Miglietta, Luigi Ratibondi e Alessio Zito, con presidente Andrea Garbero e Maria Rita Brusato come vice, comprendono funzioni propositive nei confronti del Comune circa idee, progetti, problematicità ed esigenze dei giovani, oltre alla realizzazione pratica di alcune iniziative, a fianco del Comune stesso.
I ragazzi hanno da poco dato il via al progetto “5 Panchine gialle contro il bullismo e il cyberbullismo” che si rivolge agli studenti che vogliano proporre un bozzetto da realizzarsi in panchine che verranno installate in città per testimoniare un deciso “no” di tutta la popolazione a questi fenomeni sempre più diffusi.
I bozzetti dovranno essere inviati entro le ore 13 del 7 febbraio alla mail mscagliotti@comune.casale-monferrato.al.it e dovranno riportare nome, cognome, classe, mail e un numero di cellulare dell’autore. Proprio il 7 febbraio, prima “Giornata Nazionale contro il Bullismo a Scuola / Cyberbyullismo”, si riunirà la commissione di valutazione composta da rappresentanti delle consulte di studenti e cultura e verranno scelti i progetti che nei mesi successivi saranno realizzati dagli stessi giovani artisti a fianco delle “Panchine rosse contro la violenza sulle donne” che invece verranno inaugurate l’8 marzo.
Oltre a questo, la Consulta sta lavorando a un progetto per la realizzazione di uno o più murales in contesti di visibilità di proprietà comunale, vuole organizzare una “Giornata dello Studente” in cui, in tarda primavera, si mescoleranno arte, musica e spettacolo e sta studiando iniziative di sconti per i giovani negli esercizi commerciali cittadini attraverso la carta prepagata “IoStudio” che il Miur fornisce a tutti loro. «A breve vorremmo organizzare un incontro in merito con le associazioni dei commercianti» hanno detto.
«Gli studenti vogliono dei trasporti pubblici più efficaci in entrata e in uscita dalla città. In particolare i pendolari si trovano in difficoltà per le iniziative che vorremmo proporre nel pomeriggio. La Consulta precedente ha ottenuto uno spazio per far riunire i giovani in Biblioteca ma noi ragazzi abbiamo bisogno anche di luoghi di svago per la sera e la stagione fredda e vorremmo più iniziative dedicate a noi» hanno spiegato i ragazzi a proposito delle loro esigenze, lanciando un appello agli studenti della città a contattarli e segnalare altre necessità alla mail studenticasalemonferrato@gmail.com.
Nella foto, il direttivo della Consulta (manca Erika Barbuio ed è presente Nicola Mossone, membro dell’assemblea della Consulta stessa).