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Massimiliano Gaglianoni vince il concorso “L’arte del presepe” a Cervo. Il sindaco, 2° classificato, si toglie un sassolino dalla scarpa sui migranti

“La Casella” di Massimiliano Gaglianoni è stato il presepe più premiato dal pubblico e vincitore della terza edizione del concorso “L’arte del presepe.

La premiazione si è svolta oggi pomeriggio, giorno dell’epifania, all’oratorio di Santa Caterina a Cervo, dove durante tutto il periodo natalizio sono stati esposti i presepi artigianali realizzati dagli abitanti di Cervo e votati dai turisti e da tutti coloro che hanno visitato la rassegna.

“Il presepe vincitore – ha detto Marlene Grosso una delle organizzatrici dell’evento – è molto bello ed ha un significato particolare: un lungo percorso che si deve fare per arrivare alla capanna di Gesù e alla sua nascita.

Secondo classificato il presepe del sindaco di Cervo Gianpaolo Giordano dal titolo “la Speranza”.

Il primo cittadino non voleva essere premiato ma alla fine durante la consegna del premio ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa, quasi a voler polemizzare con chi non ha voluto apprezzare la sua disponibilità ad ospitare i migranti a Cervo.

“Ho voluto partecipare al concorso sui presepi – ha detto durante la premiazione – come una specie di provocazione e per mettermi alla prova e capire se il mio pensiero favorevole ad accogliere gli immigrati era condiviso dalla gente. I tanti voti che ho ricevuto mi hanno fatto capire che è stata una vittoria, e che ci sono molte per c’è molta gente che vuole ancora bene al mondo e a queste povere persone che scappano dalla guerra e da morte sicura.”

Terzo classificato il presepe “Il Legame” di Damiana Biga Biga.

Le fotografie che pubblichiamo di seguito sono di Lina Cha.

 

 

 

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