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Alla festa dei vigili urbani di Novi, Muliere promette lotta contro parcheggiatori abusivi e accattoni

“E’ nostra intenzione di mettere alcune telecamere in più in modo da poter vigliare sul territorio per la sicurezza dei cittadini. Una in Piazza XX Settembre c’è già, ne installeremo una in Piazza Pernigotti ed un’altra nel parcheggio di Piazza Gobetti”: così il Sindaco di Novi, Rocchino Muliere, in occasione della festa dei vigli urbani tenutasi sabato 21 gennaio nel salone della chiesa dei Frati Francescani a Novi.

L’intenzione dell’Amministrazione Comunale di Novi è chiara, quella di rispondere a richieste pressanti che provengono dai cittadini, legati all’esigenza di cercare di ridurre il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e dell’accattonaggio. Due temi che, alcuni mesi fa, hanno prodotto, a cura del Comitato Cittadino “Occhi sulla città”, la raccolta di ben duemila firme. Il Sindaco ha aggiunto che l’accattonaggio ed il fenomeno dei parcheggiatori abusivi sono due temi all’attenzione dell’Amministrazione Comunale da tempo e che sono stati affrontati al limite delle sue possibilità. “Tenendo presente-ha precisato Rocchino Muliere- quelle che sono le nostre possibilità e quello che dice la legge. Talvolta ci troviamo in difficoltà ad identificare le persone. Sottolineo che questi fenomeni sono presenti anche in altre città. Questi fatti non devono però suonare come una giustificazione per quanto riguarda l’Amministrazione Comunale di Novi. Riguardo alle telecamere le vogliamo inserire in un piano triennale che ne contempli le installazione nei punti di accesso alla città e nelle piazze.”

Riguardo ad un altro tema, quello dei migranti, ha rimarcato come il Governo, negli ultimi giorni, abbia affermato come, in attesa della definizione del loro status, siano obbligati ad effettuare lavori socialmente utili. “Come Comune-ha affermato Rocchino Muliere-abbiamo approvato due mesi fa un regolamento che ha istituito l’albo del volontariato singolo. E’ chiaro che non potevano obbligare gli immigrati ad iscriversi ed a svolgere determinate mansioni ma è interessante rilevare come siano stati circa cinquanta  coloro che si sono prestati a fare lavori socialmente utili, sia per quanto riguarda gli ospiti del Leon D’Oro che quelli di Via Oneto. E quando i novesi li hanno visti all’opera hanno avuto una percezione ed una considerazione diversa della loro presenza. Da sottolineare peraltro che, in quell’albo del volontariato, si possono iscrivere anche italiani.”

Il Sindaco di Novi ha quindi fatto presente che l’organico della Polizia Municipale affronta i suoi compiti con un organico estremamente ridotto. “ I vigili urbani hanno conosciuto, negli ultimi anni-ha affermato-una notevole riduzione, con alcuni militi che sono andati in pensione e con l’Amministrazione Comunale che era nella impossibilità di assumere. I vigili urbani sono solo ventiquattro e in occasione delle ferie c’è una grande difficoltà anche a fare le squadre per i normali turni di lavoro. Comunque qualcosa sta cambiando e nei prossimi mesi verranno assunti due vigili. Un dato, quest’ultimo, che chiaramente non cambia molto le cose, anche perchè nel contempo ci saranno altri vigili che andranno in pensione ma che dimostra una inversione di tendenza.”

Ha quindi sottolineato l’esigenza di una collaborazione con le altre forze dell’ordine, con una collaborazione che è stata fornita anche dai nuovi comandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Novi, ed anche dei cittadini che devono favorire l’azione dei Vigili Urbani.” Rocchino Muliere ha quindi rimarcato l’opera, estremamente importante, svolta dal Nucleo di Protezione Civile di Novi e l’esigenza di potenziarla sia come organico che come mezzi a disposizione. Un ruolo, quello della Protezione Civile, sottolineato anche dall’Assessore Stefano Gabriele il quale ne ha ricordato, in sintesi, l’attività svolta lo scorso anno, sia sul piano degli interventi che come formazione rivolta in primo luogo ai bambini delle scuole elementari della città ma anche agli adulti. In precedenza il Comandante dei Vigili Urbani di Novi, Armando Caruso, aveva sottolineato i dati dell’attività svolta nel 2016, dati estremamente lusinghieri. Le violazioni al codice della strada sono state 9.637 e da annotare che aumenta il numero delle violazioni dell’obbligo di assicurazione passate dalle 17 del 2015 alle 44 del 2016. Trentasei sono state le patenti di guida ritirate mentre sono state quattro le persone denunciate in stato di ebbrezza. Le sanzioni riguardanti la velocità pericolosa o l’eccesso di velocità sono state 155, 129 quelle contestate per la conduzione di veicoli non sottoposti a revisione. I veicoli rimossi sono stati 86 mentre sostanzialmente stabile, seppure con un lieve incremento, è stato il numero degli incidenti, 233 contro il 215 del 2015. Particolare attenzione è stata riservata all’attività di prevenzione, con 900 posti di blocco e di controllo e 120 i servizi notturni mentre cinque sono stati i posti di controllo notturno per il controllo di alcool e droga. Importante, da un punto di vista qualitativo, l’attività della Polizia Giudiziaria: nel corso dell’anno sono state denunciate  venti persone.

E qui il Comandante dei Vigili Urbani, Armando Caruso, ha sottolineato che, nonostante le critiche ricevute dai cittadini, un grande impegno è stato messo nel controllo del territorio ed in particolare nell’ispezione delle piazze cittadine dove è più diffuso il fenomeno dell’accattonaggio molesto. In taluni casi è stato richiesto agli organi competenti di attivare la procedura di allontanamento dallo Stato, di espulsione o foglio di via.  Un altro dato significativo riguarda i corsi di educazione stradale che ha visto coinvolti diciotto istituti scolastici per complessive 122 classi ed un totale di 2.340 studenti.  Sono stati effettuati corsi specifici sui fenomeni del bullismo, dello stalking e della violenza sulla donne; di educazione civica sui diritti e sui doveri contemplati nella Costituzione italiana ma anche sulle norme di legge che riguardano l’alcool, la droga ed il fumo oltre alla illustrazione dei danni che provocano; di cultura generale con la storia delle strade romane e la storia del velocipede.  L’attività ha visto coinvolti dai bambini delle scuole materne agli studenti degli istituti superiori. Il comandante dei Vigili Urbani di Novi ha sottolineato inoltre come sia stata proficua la collaborazione con le altre Forse dell’Ordine ed in particolare con l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo. Inolrtre sono stati effettuati servizi coordinati anche con le Guardie Zoofile Volontarie e con l’Ispettore Ambientale dell’Acos.

Maurizio Priano 


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