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A Valenza si inaugura la mostra “Storie brevi in punta di penna: disegni di Gian Piero Accatino”

Giovedì 15 dicembre alle ore 18.00, presso il Centro Comunale di Cultura di Valenza (piazza XXXI Martiri n. 1) verrà inaugurata la mostra Storie brevi in punta di penna: disegni di Gian Piero Accatino, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Valenza, con il contributo del Lions Club Valenza Host e del Rotary Club Valenza.

La mostra è stata realizzata con la collaborazione del CAI Sezione di Valenza Davide e Luigi Guerci, della redazione della rivista “Valensa d’na vota” (di cui Gian Piero è stato per molto tempo fondamentale collaboratore, arricchendola anche con splendidi disegni) e di alcuni suoi amici e estimatori.

Gian Piero Accatino è nato a Valenza nel 1934. Ad Alessandria ha frequentato il Liceo Classico Plana e poi Giurisprudenza alla Statale di Milano. Da sempre grande appassionato di disegno ha collaborato, in ambito locale e nazionale, a numerose pubblicazioni periodiche. Tra le sue grandi passioni la montagna, la storia e la politica. Il suo genio artistico si è spento nel 2003.

 

Osservando i lavori di Accatino si individuano due differenti produzioni: una composta di schizzi rapidi, fatti “sul momento”, e una meditata, fatta di ricerche meticolose, di indagini storiche e di studio dei dettagli seguiti poi da un lungo e lenticolare lavoro grafico. Nei disegni evidente è la sapienza del tratto, la sua precisione, la capacità di cogliere i dettagli anche più minuti o di rendere, con l’aggiunta dell’acquerello, effetti atmosferici e nostalgici chiari di luna.

[Francesca Rusconi, dall’introduzione del catalogo della mostra]

 

Lo straordinario tratto di Gian Piero Accatino, con il suo sguardo ironico, a volte tagliente, a volte tenero, verso la complessità del vivere, è una tappa importante di una ricognizione sistematica delle personalità valenzane, passate e presenti, che intendiamo percorrere. Attraverso mostre, rassegne e incontri cercheremo diconoscerci per capire il passato e pensare oggi al futuro della città.

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