Giovedì 8 dicembre, nella solennità dell’Immacolata Concezione, presso la Basilica Santuario “Madonna della Guardia” di Tortona è tornata a risplendere la Statua e la Torre della Vergine Guardiana dopo i lavori di ri-doratura ed una nuova illuminazione. Sulle note del canto d’ingresso della Corale “San Luigi Orione” guidata dall’organista Alberto Do, iniziava la solenne celebrazione presieduta dal rettore don Renzo Vanoi e concelebrata da don Achille Morabito in un Santuario gremito di fedeli. Nella riflessione il rettore ha sottolineato due punti fondamentali per vivere questa solennità.
Il primo tratto dalla lettura della Genesi: “tutti noi sentiamo la nostra nudità davanti a Dio, la nudità del peccato, la quale ci porta tante volte lontano dai suoi sentieri, dai suoi cammini. Ma se siamo qui è perché abbiamo scoperto che questo Dio ha inviato suo figlio per darci grazia e poter ereditare la vita eterna”. Il secondo pensiero è rivolto direttamente al grande evento dell’illuminazione della Statua dopo i lavori: “Devo dire un grande grazie a tutte quelle persone che hanno collaborato e contribuito a questa grande opera di ri doratura. L’oro è stato donato interamente dai fedeli: un vero e proprio concorso di generosità e pertanto ognuno guardando la Statua sa che quella doratura è anche sua, ed illuminandola così da risplendere di giorno e di notte ricordiamo le parole di don Orione: ogni pellegrino anche da lontano vedendo Maria, possa essere ispirato a pensieri di salvezza”.
Fabio Mogni