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Pelazza: “I servizi sociali nel Golfo Dianese costano sempre di più e darli gratis è sempre più difficile, valuteremo un contributo”

I servizi sociali, cioé l’aiuto che i Comuni possono dare ai bisognosi e alle persone meno abbienti, costano sempre di più anche nei sette comuni del Golfo Dianese che hanno dato il via ad una gestione unificata dei servizi assistenziali che costano circa 700 mila euro all’anno, e una parte consistente è a carico del Comune di Diano marina che essendo il più popolato funge anche un po’ da capofila nella gestione del servizio socio assistenziale dei comuni della zona.

“A fronte di tutte queste spese – dice Ennio Pelazza, assessore all’assistenza del Comune di Diano Marina –  il contributo della Regione Liguria per questi servizi, è passato da 340 mila euro del 20o6  a 188 mila euro erogati quest’anno. Per contro il costo di alcuni servizi come ad esempio gli educatori e assistenti per disabili durante le ore scolastiche è passato dai 23 mila euro del 2006 ai 162 mila del 2016. Per questo motivo è  sempre più difficile poter garantire servizi gratuiti da parte dei Comuni. Per quanto stiamo valutando se far pagare un piccolo contributo alle famiglie che potrebbero permetterselo. Stiamo raccogliendo le dichiarazioni ISEE di coloro che usufruiscono di taluni servizi gratuiti, riservandoci di chiedere a chi effettivamente ha un ISEE elevato, la richiesta di un contributo per l’erogazione del servizio”.

Cristina Cellone

La situazione è ancora allo stato embrionale e per ora i servizi continueranno ad essere gratuito ma è indubbio che la situazione difficilmente potrà andare avanti così.

La questione è stata sollevata grazie ai consiglieri Michele Calcagno e Angelo Basso che hanno chiesto chiarimenti relativi alla spesa dell’educatore-assistente comunale operante durante le ore scolastiche e al  trasporto gratuito di ammalati gravi ed indigenti effettuato dall’Anteas e daal’ Auser in fase sperimentale con buon successo, fino al 30  novembre scorso.

Quest’ultima situazione è stata illustrata dalla Dirigente responsabile dei Servizi alla persona del Comune di Diano Marina, Cristina Cellone che ha illustrato la situazione in modo esaustivo durante la seduta del consiglio comunale.

In questa occasione è emersa la volontà, da parte del Comune di Diano Marina di stipulare una convenzione con l’Anteas per la prosecuzione del servizio.

Un’ulteriore spesa nei servizi assistenziali che non era stata prevista per un servizio in più non previsto, ma di cui si rileva la necessità, che conferma come – effettivamente – il socio assistenziale assorba sempre più risorse alle casse comunali.

 

 

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