Diano Marina non farà come gli altri comuni che hanno utilizzato la vecchia linea ferroviaria per realizzare una pista ciclabile, ma ha idee più grandi che sicuramente richiameranno turisti in loco: la realizzazione di una ciclabile che costeggi il mare e non l‘interno utilizzando la ferrovia dismessa.
Secondo la Giunta-Chiappori, infatti solo una ciclabile che costeggia il mare potrebbe richiamare turisti non solo a Luglio e Agosto, ma anche in primavera e autunno.
Sulla vecchia linea ferroviaria, infatti, prima verranno realizzati parcheggi e poi, se arriveranno i fondi, vi troverà spazio la nuova via Aurelia.
Questo è il grande obiettivo che si prefiggono di raggiungere gli Amministratori di Diano Marina e la conferma arriva dal vice Sindaco Cristiano Za Garibaldi.
Questo intervento è nelle mani dei nostri progettisti in Comune e prevede anche il collegamento con il riutilizzo del sedime ferroviario lungo il tratto della ferrovia parallelo a via Saponiera, la strada che andrà a collegarsi con l’Aurelia, lato San Bartolomeo. Bisogna ridisegnare la viabilità dall’ingresso di Diano lato San Bartolomeo, che passa sul vecchio sedime in via Saponiera. In quel tratto la ciclabile non ha alcun senso. Nel restante tratto del vecchio sedime ferroviario, invece, sono previsti dei parcheggi”.
Cristiano Za Garibaldi comunque ha idee chiare su quello che dovrebbe essere la pista ciclabile a Diano Marina: secondo il vice sindaco, infatti, una pista ciclabile a Diano Marina, ha senso solo se in riva al mare.
“Se riuscissimo a portare avanti il progetto della pista ciclabile sull’incompiuta – conclude – Diano Marina sarebbe l’unico comune ad avere il tratto in riva al mare. È importante che il progetto venga approvato anche per chi verrà dopo questa amministrazione.”
In pratica si vuole realizzare la pista ciclabile a fianco della passeggiata a mare, ma per fare questo bisogna spostare l’Aurelia sul vecchio tracciato della ferrovia.