I militari della Stazione di Capriata D’Orba hanno denunciato due fratelli italiani, di 37 e di 28 anni, che nella serata di sabato 3 Novembre, intorno alle sette di sera, hanno tentato di commettere una rapina, ai danni di un farmacista di Capriata d’Orba. La dinamica ha visto protagonista il più giovane tra i due fratelli, il quale, a volto travisato e puntando una pistola, poi rivelatasi essere una scacciacani, (nella fotografia) ha fatto irruzione nella Farmacia, forse nella convinzione che il titolare fosse solo. Quest’ultimo, approfittando di un momento di distrazione del rapinatore, ha però reagito, disarmandolo e scoprendogli il volto, richiamando a sua volta l’attenzione di alcuni parenti che si trovavano sul retro, i quali, a loro volta, hanno tentato di inseguirlo, senza successo.
Dalle primissime indicazioni fornite ai militari della Stazione di Capriata D’Orba, questi hanno ricostruito, anche tramite la visione delle telecamere del Comune, che i due fratelli, poco prima di commettere la rapina, si erano accordati affinché l’uno facesse da palo e rimanesse all’interno dell’autovettura, lasciata accesa, mentre l’altro, il più giovane, si sarebbe recato all’interno, intimando al titolare della Farmacia, di consegnargli l’incasso della giornata.
Il ventottenne, che non aveva precedenti, convocato dai militari dell’Arma, che nel frattempo lo hanno individuato quale responsabile della tentata rapina, ha dichiarato loro di averlo fatto a causa delle forti difficoltà economiche in cui graverebbe e di essersi per tale motivo determinato nel proposito criminale, convincendo il fratello ad aiutarlo.
I due fratelli sono stati deferiti alla Procura di Alessandria con l’accusa di concorso in tentata rapina aggravata.