I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno denunciato per furto aggravato di energia elettrica un cittadino tunisino di 35 anni, pregiudicato. Nella mattina dell’8 dicembre, intorno alle 11.00, i militari si recavano presso l’esercizio commerciale dell’uomo, sito in centro città, per effettuare una notifica di un atto relativo a una vicenda penale che lo vedeva coinvolto di recente. Non rintracciavano subito l’uomo e si recavano quindi nel cortile del condominio, nel retro del negozio in questione. Qui, in un piccolo alloggio, veniva trovato il 35enne e mentre si trovavano nel cortile per effettuare la notifica i militari notavano il contatore dell’Enel, che riportava il nome del negozio, manomesso perché sebbene avesse la leva abbassata e l’apparecchio fosse spento, era presente un cavo collegato con l’impianto elettrico dell’esercizio commerciale, il quale superava appunto il contatore. Tale filo, dal lato opposto, terminava dentro una cassetta, senza contatore, ed era collegato direttamente con dei fili delle rete elettrica i quali riportavano il marchio Enel. Il tunisino a quel punto confermava la manomissione, effettuata con il filo volante che collegava la rete elettrica con il cavo di distribuzione del suo negozio, superando il contatore. Gli accertamenti su quanto indebitamente prelevato verranno svolti dal personale preposto, ma l’uomo veniva comunque denunciato all’Autorità Giudiziaria per il furto di corrente elettrica.