Il Festival “Alessandria Barocca e non solo…” volge al termine. Il IX appuntamento infatti, sarà il penultimo della stagione concertistica itinerante
– promossa dall’Associazione Pantheon sotto la direzione artistica di Daniela Demicheli –
che porta la musica barocca e non nelle chiese ed edifici storici di Alessandria e provincia in un duplice percorso di valorizzazione artistica.
Sabato 5 novembre, alle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune di Oviglio (ingresso libero), si terrà il recital pianistico del pluripremiato e virtuoso concertista Simone Gragnani che accompagnera’ il pubblico in un viaggio nel grande repertorio romantico.
Due gli autori presentati: Franz Schubert e Franz Liszt, con alcune delle loro pagine più celebri.
La serata inizierà con il breve e poetico improvviso n.4, ultimo della raccolta Op. 90, che rappresenta uno dei momenti più lirici di Schubert, (morirà nell’autunno dello stesso anno 1827); un vero e proprio impulso creativo, che l’estetica romantica definiva “esplosione dello spirito”.
Seguirà la Fantasia in do maggiore D 760 op. 15 detta “Wanderer” (il viandante) tratta dall’omonimo lied “Der Wanderer” di Schmidt von Lübeck, sempre musicato da Schubert.
La sonata prende spunto dai versi di Lübeck, che descrivono la calma della solitudine alternata allo sconforto di sentirsi estraniato dalla società degli uomini e dalla natura, alla ricerca di una felicità immaginaria.
Il concerto si conclude con la grande Sonata in si minore, in un unico movimento, di F.Liszt.
L’opera, primo esempio di pianismo sinfonico, è dedicata a Robert Schumann;
immersa in un clima di perenne tensione, tratta il pianoforte con una grandiosità quasi orchestrale, influenzando il gusto armonico di R.Wagner e gettando le basi per il pianismo del ‘900.