È stata respinta dal TAR Liguria (ordinanza n.256 dell’11 novembre) l’istanza cautelare avanzata dalla cooperativa sociale “Lavoro e Solidarietà” che aveva contestato la regolarità della gara indetta dal Comune di Imperia per la gestione dei servizi cimiteriali.
Il TAR ha rilevato come “alla luce della assoluta marginalità dei servizi di cui ai punti B2, C2 e D nell’economia complessiva dell’appalto, le censure dedotte avverso l’offerta della società Alechi non evidenzino una situazione di manifesta incongruità dell’offerta” e ha quindi “ritenuto pertanto che il ricorso non evidenzi sufficienti profili di fondatezza”.
Nel motivare il rigetto dell’istanza cautelare il TAR ha ritenuto quindi che le contestazioni sollevate dalla Lavoro e Solidarietà Cooperativa Sociale non sono idonee ad incidere sulla correttezza della gara poiché investono prestazioni assolutamente marginali nell’economia dell’appalto, rivelandosi così inidonee a sovvertire la graduatoria della procedura di gara.
Risulta così confermata la piena legittimità dell’operato dell’Amministrazione Comunale che nel giudizio dinanzi al T.A.R. è stata difesa dall’Avv. Federico Cappella dello Studio Biagetti & Partners di Roma.
A questo punto, l’Amministrazione Comunale potrà addivenire alla stipulazione del contratto di appalto con la Ditta aggiudicataria della gara.
“Aldilà della vicenda giudiziaria è importante garantire che il servizio venga espletato correttamente e senza alcuna interruzione, per rispetto verso i nostri cittadini” – ha commentato l’assessore ai Servizi Demografici, Giuseppe De Bonis