Site icon Oggi Cronaca

Il sogno di Diano Marina è di avere la pista ciclabile più bella d’Europa, ma per ora non si può

Rimane intatto e d’attualità il maxi progetto di realizzare una viabilità che preveda la trasformazione dell’attuale Aurelia in pista ciclabile a Diano Marina che “collegandosi all’incompiuta risulterebbe – parole del vice sindaco Cristino  Za Garibaldi – una delle più belle se non la più bella d’Europa” ma al momento non è possibile.

La trasformazione dell’Aurelia sul lungomare sarebbe il passo successivo alla realizzazione della nuova viabilità.

“Prima infatti – aggiunge Za Garibaldi – bisognerebbe realizzare la nuova viabilità anche utilizzando l’attuale linea ferroviaria che verrà dismessa a breve, un progetto che prevede un investimento consistente stimato fra i 22 e 35 milioni di euro, soldi che, al momento non ci risulta siano stati stanziati, ecco perché in attesa di realizzare questo ambizioso progetto per cui sarebbe necessario chissà quanto tempo, abbiamo deciso di iniziare ad agire subito chiedendo in uso tratto della linea ferroviaria da trasformare utilizzare come parcheggi, esigenza molto sentita nella stagione estiva.”

Un decisione che sui social ha scatenato polemiche a non finire, da parte di persone, molte delle quali vincine alla minoranza consiliare, che hanno aspramente criticato questa decisione, accusando l’attuale Amministrazione di aver abbandonato il  sogno (perché solo di questo al momento di tratta) della pista ciclabile.

Il vice sindaco non ci sta e ha risposto duro alle accuse: “Mentre comprendo la preoccupazione e l’interesse per il destino del nostro territorio da parte di alcuni cittadini – ha replicato Za Garibaldi – comprendo decisamente molto meno chi in passato ha avuto la possibilità di decidere e pianificare e progettare in anticipo la trasformazione della nostra città. Pertanto costoro che strumentalizzano ogni azione mia e della nostra amministrazione non meritano la mia attenzione. Per tutti gli altri che considero amici in molti casi e comunque persone senza “volpe sotto l’ascella” dico di avere pazienza perché il momento è delicato è importante per tutto il territorio e siamo impegnati a fare ciò che mai nessuno ha fatto in precedenza e intendo appunto fare progetti senza i quali non arriverebbero mai i finanziamenti. Nel contempo e in attesa di questo fiume di denari che contemplerà anche la pista ciclabile, cerchiamo di dare respiro alla viabilità della nostra città con la realizzazione di nuovi parcheggi.”

 

Exit mobile version