Salvatore Borsellino, fratello di Paolo Borsellino ucciso in un agguato mafioso a Palermo nel 1992, incontrerà gli studenti dell’ultimo biennio del Liceo “Amaldi” venerdì 14 ottobre alle ore 10 al Teatro “Paolo Giacometti” di Novi. L’incontro è stato organizzato da Claudia Nuvola, docente presso lo stesso Liceo “Amaldi”. L’insegnante spiega che l’idea di questa iniziativa è nata lo scorso anno quando si era recata ad ascoltare una conferenza di Salvatore Borsellino e, davanti all’invito della docente di un incontro con gli studenti del Liceo Amaldi, aveva dato subito la sua disponibilità. L’intenzione è quello di far riflettere i ragazzi sul valore e sul concetto della legalità ed all’incontro con Salvatore Borsellino sono stati preparati con momenti di incontro e di riflessione, curati dagli insegnanti, in merito alla questione dei pentiti e sulla tematica della lotta alla criminalità organizzata. Salvatore Borsellino si è dedicato, in maniera costante, alla ricerca della verità sulla strage, cercando di fare luce sulle contraddizioni, sui misteri e sulle collusioni che sono emerse dalle indagini. In primo luogo la scomparsa dell’agenda rossa che il magistrato portava sempre con sé e che conteneva dati, nomi, elementi fondamentali per risalire ai mandanti. Salvatore Borsellino ha tenuto numerosi incontri con i giovani, convinto com’è dell’importanza di coinvolgerli nella lotta contro la criminalità organizzata.
L’appuntamento con Salvatore Borsellino, che gode del patrocinio del Comune di Novi, riveste quindi una notevolissima importanza per i ragazzi del Liceo “Amaldi”. All’evento sono stati invitati i comandanti delle Forze dell’Ordine di Novi, dirigenti scolastici della zona, l’assessore provinciale Carlo Buscaglia, mentre il Sindaco di Novi, Rocchino Muliere, e l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Cecilia Bergaglio, porteranno i loro saluti.
Maurizio Priano