Ecco gli eventi in programma a Tortona per la manifestazione ‘Perosi 60. Settimana della Musica’ dal 4 all’8 ottobre 2016, organizzata per commemorare il grande compositore tortonese Lorenzo Perosi nel 60° della morte, avvenuta nel 1956, a 84 anni. I concerti sono tenuti da musicisti professionisti e giovani dei conservatori. L’iniziativa è voluta da Diocesi e Comune di Tortona, Fondazione CR Tortona, Pro Iulia Derthona e Orionini, è sostenuta dal Consiglio regionale del Piemonte e ha il patrocinio del MiBACT e della Presidenza del Consiglio. Tutta la città partecipa alla grande festa della musica tortonese. Piazza del Duomo, chiusa al traffico, sarà trasformata in un grande prato su cui sorgeranno splendide installazioni floreali offerte da fioristi e vivaisti locali. In particolare, a spiccare al centro della piazza, sarà una gigantesca aiuola di 100 mq a forma di pianoforte in omaggio alla musica classica.
Dal 4 all’8 ottobre, apertura straordinaria di 5 musei storici della città per tutto il giorno con ingresso libero:
Polo Museale Diocesano, via Seminario 7, rassegna di antichi testi sacri e opere artistiche fra cui le sculture lignee del maestro genovese Anton Maria Maragliano (1664-1739) e le tele del celebre pittore Macrino d’Alba (1460/65-1520).
Mostra “Giuseppe Campora. Un tenore da Tortona a New York”, Ridotto del Teatro Civico, via Mirabello 2, esposizione degli abiti di scena realizzati dalla sartoria del Teatro alla Scala di Milano appartenuti al grande artista, corredata da foto d’ epoca e cimeli.
Pinacoteca-Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, corso Leoniero 6,
mostra sul Divisionismo che vide fra i suoi massimi esponenti Previati e Pellizza da Volpedo.
Accademia Musicale Lorenzo Perosi, via Pernigotti 7, per la prima volta sarà aperto al pubblico l’intero archivio che comprende manoscritti, fotografie e un fondo di testi inedito riguardante la pratica d’interdizione del grande sacerdote musicista.
Museo Don Orione -Casa della Divina Provvidenza (Paterno), via Emilia 63, reliquie, scritti, arredi e abiti appartenuti al ‘santo della carità’ Don Orione, conservati nel luogo dove il fondatore degli Orionini iniziò la sua opera.
EVENTI
Martedì 4 ottobre – chiostro Museo diocesano, via Seminario 7
Concerto di inaugurazione con musica cameristica promosso dai gruppi Lions di Tortona.
Mercoledì 5 ottobre – nel pomeriggio- laboratorio di musicoterapia a cura dell’associazione Enrico Cucchi per le cure palliative, un’istituzione cara ai tortonesi sia per l’opera svolta sia per il ricordo del calciatore tortonese dell’Inter cui è dedicata, un giovane valoroso che fu colpito dalla malattia a soli 26 anni e ne morì a 30.
La sera alle 21, al Teatro Civico, via Ammiraglio Mirabello 2, concerto interculturale ‘Francesco e la pace tra i popoli’: parteciperanno le autorità religiose di Tortona, compresi i rappresentanti della comunità islamica, ortodossa, sinti. Tra gli altri si esibiranno alcuni profughi del nord Africa ospitati a Tortona e alunni delle scuole tortonesi delle scuole primarie che utilizzeranno strumenti realizzati con le loro stesse mani, per celebrare anche l’insigne attività artigianale nel campo della strumentistica musicale molto attiva nel tortonese.
Giovedì 6 ottobre, allo Spazio Polo museale diocesano, via Seminario 7, alle ore 10,
Laboratorio di liuteria e di strumenti da camera: saranno coinvolte in particolare le scuole elementari e medie del tortonese, insieme ad aziende artigiane, conosciute a livello mondiale, che operano nella produzione di strumenti da camera e nella liuteria. Sarà l’occasione per promuovere aziende del territorio, quasi sconosciute, che danno prestigio alla provincia di Alessandria.
Poi alle ore 21, nel Cortile del “Paterno”, via Emilia 63 sul tema “Don Orione e Perosi: arte e santità. La carità culturale”, interventi di Don Aurelio Fusi, Superiore Provinciale Orionini e Mons. Vittorio Francesco Viola, Vescovo di Tortona. Seguirà il concerto.
Verrà affrontato il tema centrale per tutti gli eventi con i quali viene celebrato il Maestro Perosi e che lega il compositore alla figura di San Luigi Orione: la “carità culturale e intellettuale”. Ci si focalizzerà sull’importanza della crescita della persona grazie alla cultura, come servizio alla persona stessa, non in alternativa agli aiuti materiali, ma a supporto, al fine di fare crescere nella libertà e nella dignità le persone più disagiate. Significativa la scelta della sede per l’evento, la casa “Paterno” , dove nacque la Congregazione di San Luigi Orione, santo della carità.
L’evento è stato realizzato con il coinvolgimento di tutte le Associazioni di volontariato della città di Tortona e non solo ed è promosso dal FAI (delegazione di Tortona).
Venerdì 7 ottobre – ‘Invasioni musicali’ – dalle ore 15 alle 23 –
Nel centro storico, si ritroveranno musicisti giovani e meno giovani, professionisti ed amatori provenienti da tutta Italia, per suonare liberamente e gratuitamente. Ben 15 le postazioni, con 3 pianoforti a mezza coda e uno verticale.
Per l’occasione la piazza sarà chiusa al traffico e diventerà un giardino dove sostare ascoltando mille note nello splendido scenario del Duomo dalla facciata ottocentesca, dove nella navata di sinistra si trovano i sepolcri di Lorenzo e Carlo Perosi.
Alle ore 21 nell’ Area ex Orsi, ‘Cultura, economia, giovani e territorio’:
Concerto con professionisti di livello internazionale.
Interventi: Direttore del Conservatorio Prof. Angela Colombo e della Presidente Ospedale Bambin Gesù di Roma Mariella Enoc.
Inoltre saranno coinvolti a vario titolo gli allievi dei Conservatori di Torino, Milano, Genova. La scelta della location- Area ex Orsi – ovvero la zona dove venivano prodotte le famose macchine agricole “Orsi”, diffuse in tutto il mondo, per le quali Tortona è famosa, non è casuale. Nell’area di archeologia industriale si creerà una sorta di Arena, in mezzo a macchine agricole che hanno fatto la storia, come il “testacalda”, il primo trattore prodotto dai tortonesi Orsi, un monocilindrico orizzontale.
Venerdì 7 e sabato 8 ottobre – Musica & Sapori
Collateralmente agli appuntamenti musicali, i visitatori potranno scoprire o riscoprire la tradizione enogastronomica tortonese nei numerosi stand disposti nel centro della città, negli angoli più belli e caratteristici, dove i ristoratori e i produttori del Consorzio e delle Strade del Vino offriranno piatti tipici e degustazioni di prodotti come salumi, formaggi (il famoso Montebore) e altre delizie del palato di cui il territorio è ricchissimo. Per le degustazioni, occorre munirsi di un coupon (a pagamento) distribuito da apposite biglietterie in piazza del Duomo (riduzioni ed esenzioni per anziani e bambini). Si riceverà in omaggio un marsupio con un calice per le degustazioni. Il ricavato sarà interamente devoluto a favore delle vititime del terremoto nel piceno, i collaborazione con il vescovo di Ascoli – orionino- mons. Giovanni D’Ercole.
8 ottobre – “Perosi in…canta!”:
Gran finale della settimana tortonese della musica classica con i cori, ancora una volta nel nome di Perosi. Il centro storico risuonerà dei più bei cori italiani, classici, gospel, lirici e popolari, provenienti da ogni dove. Canteranno lungo le vie e nelle piazze in esibizioni estemporanee che si susseguiranno dalle 15 alle 23 in una grande festa della musica.
Dalle 17,30 alle 19, concerto itinerante degli allievi dei laboratori musicali promosso dal Rotary di Tortona, l’ Istituto Cattolico Santa Chiara, Progetto Derthona e Derthona Wakeup!.
Dalle 17,30 alle 18 infine, alla stessa ora, tutti i cori della Diocesi canteranno Lorenzo Perosi durante la Santa Messa come avere un unico coro, in una unica Messa, per tutta Tortona, in segno anche di unità ecclesiale.
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