Dopo i controlli preventivi posti in essere, con l’ausilio di unità cinofile, durante lo scorso mese di settembre nei pressi delle stazioni ferroviarie e nelle immediate adiacenze delle scuole, gli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza di Novi hanno ottenuto un nuovo risultato nella repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Infatti, i militari del Nucleo Mobile, dopo una pregressa e mirata attività di monitoraggio del territorio, durante un servizio serale hanno fermato, per un controllo, un cittadino di origine marocchina (C.E. di anni 43) che, alla vista dei militari, ha cercato frettolosamente di disfarsi di alcune dosi di cocaina confezionate per la vendita.
Le Fiamme Gialle, dopo aver recuperato la droga, hanno proseguito l’attività investigativa effettuando un’accurata perquisizione domiciliare presso l’abitazione novese del predetto. Nel corso della stessa sono stati rinvenuti ulteriori 40 grammi di cocaina, qualche grammo di hashish, denaro contante (probabilmente proveniente dall’illecito spaccio) e una dozzina di telefoni cellulari. Nell’appartamento è stato anche sorpreso un secondo cittadino di origini nordafricane (R.S. di anni 46). Entrambi sono stati tratti in arresto ed associati presso la Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente che ha già convalidato gli arresti.