Entra nel vivo “Perosi 60” il festival musicale sponsorizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e sapientemente allestito dal Direttore artistico Don Paolo padrini.
Tanti gli appuntamenti in programma Venerdì, dove spicca le Invasioni musicali, cioé concerti in tanti luoghi della città ad ogni ora.
Di seguito il programma.
Venerdì 7 ottobre – ‘Invasioni musicali’ – dalle ore 15 alle 23 –
Nel centro storico, si ritroveranno musicisti giovani e meno giovani, professionisti ed amatori provenienti da tutta Italia, per suonare liberamente e gratuitamente. Ben 15 le postazioni, con 3 pianoforti a mezza coda e uno verticale.
Per l’occasione la piazza sarà chiusa al traffico e diventerà un giardino dove sostare ascoltando mille note nello splendido scenario del Duomo dalla facciata ottocentesca, dove nella navata di sinistra si trovano i sepolcri di Lorenzo e Carlo Perosi.
Alle ore 21 nell’ Area ex Orsi, ‘Cultura, economia, giovani e territorio’:
Concerto con professionisti di livello internazionale.
Interventi: Direttore del Conservatorio Prof. Angela Colombo e della Presidente Ospedale Bambin Gesù di Roma Mariella Enoc.
Inoltre saranno coinvolti a vario titolo gli allievi dei Conservatori di Torino, Milano, Genova. La scelta della location- Area ex Orsi- ovvero la zona dove venivano prodotte le famose macchine agricole “Orsi”, diffuse in tutto il mondo, per le quali Tortona è famosa, non è casuale. Nell’area di archeologia industriale si creerà una sorta di Arena , in mezzo a macchine agricole che hanno fatto la storia come il “testacalda”, il primo trattore prodotto dai tortonesi Orsi, un monocilindrico orizzontale.
Venerdì 7 e sabato 8 ottobre – Musica & Sapori
Collateralmente agli appuntamenti musicali, i visitatori potranno scoprire o riscoprire la tradizione enogastronomica tortonese nei numerosi stand disposti nel centro della città, negli angoli più belli e caratteristici, dove i ristoratori e i produttori del Consorzio e delle Strade del Vino offriranno piatti tipici e degustazioni di prodotti come salumi, formaggi (il famoso Montebore) e altre delizie del palato di cui il territorio è ricchissimo. Per le degustazioni, occorre munirsi di un coupon (a pagamento) distribuito da apposite biglietterie in piazza del Duomo (riduzioni ed esenzioni per anziani e bambini). Si riceverà in omaggio un marsupio con un calice per le degustazioni. Il ricavato sarà interamente devoluto a favore delle vititime del terremoto nel piceno, i collaborazione con il vescovo di Ascoli – orionino- mons. Giovanni D’Ercole.