Prosegue ininterrottamente l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia per contrastare il diffuso fenomeno dei passeur che, per fini di lucro, sfruttano la situazione di difficoltà di molti migranti arrivati nel territorio di Ventimiglia con la speranza di raggiungere gli altri Paesi dell’Unione Europea.
Dopo i quattro arresti eseguiti nel fine settimana, i militari del Nucleo Radiomobile hanno infatti proceduto all’arresto in flagranza di reato di altre 2 persone, di origine tunisina ma residenti in Francia, ritenuti responsabili del grave reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I servizi di osservazione e pedinamento costantemente espletati da tutti i reparti della Compagnia hanno permesso di individuare intorno alle 21.30 di ieri sera un veicolo francese, questa volta un monovolume, con a bordo due persone che si aggirava con atteggiamento sospetto nei pressi di alcuni locali del centro abitato frequentati per lo più da migranti; poco dopo è avvenuto l’incontro con altri due soggetti, migranti, che dopo un breve conciliabolo sono saliti a bordo del monovolume.
Da qui ha avuto inizio il pedinamento dei militari fino all’ingresso in autostrada, ovviamente in direzione Francia, dove la vettura è stata bloccata; i responsabili, G.M. 38enne e A.M. 49enne, hanno subito ammesso il loro intento sono stati accompagnati in caserma per l’identificazione e il conseguente arresto.
Nel corso della perquisizione eseguita sui soggetti arrestati, i militari hanno altresì rinvenuto la cifra contante di 420,00 euro circa, verosimilmente provento delle attività illecite dei maghrebini.