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Alessandria, videopoker accesi anche quando devono essere spenti, tre gestori nei guai

I militari della Stazione Alessandria Principale hanno dato avvio a una serie di controlli per la verifica del rispetto dell’ordinanza comunale che vieta l’uso degli apparecchi da intrattenimento in determinati orari della giornata, diversificati in relazione del tipo di esercizio pubblico in cui sono installati. I primi esercizi controllati sono state le sale slot, che hanno l’obbligo di spegnere gli apparecchi da gioco dalle ore 12.00 alle 15.00. Tra i diversi controlli effettuati, 3 hanno determinato altrettante multe per i gestori a causa del mancato rispetto degli orari imposti. Il primo controllo è stato eseguito il 19 ottobre in una sala slot di via Giordano Bruno, dove i militari hanno trovato le 60 macchinette ivi presenti ancora tutte accese in orario vietato, con nove giocatori intenti ad inserire in continuazione monete. Ai gestori della sala è stata comminata una multa di 30.000 euro. Il secondo controllo è avvenuto il 20 ottobre in una sala slot di piazza Marconi, dove i militari hanno trovato 30 macchinette accese e quattro giocatori intenti a giocare in orario non consentito.

Nel caso, i gestori sono stati multati per complessivi 15.000 euro. Il terzo controllo, effettuato il 22 ottobre in una sala slot del quartiere Orti, ha permesso di accertare che, nonostante la porta di accesso fosse chiusa e il cartello indicasse gli orari di divieto di gioco, all’interno erano in funzione 41 macchinette e sei giocatori erano intenti a giocare. Ai gestori della sala è stata comminata una multa di 20.500 euro. I controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria per il rispetto dell’ordinanza comunale continueranno nei prossimi giorni, diversificando la tipologia degli esercizi pubblici da controllare.

 

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