L’A.I.C., Associazione salese che si contraddistingue per la continuità delle proprie iniziative, per le proposte ad ampio raggio che offre, per l’impegno sociale e civile a favore della cittadinanza, è pronta ad avviare il XV anno accademico de “Ra Carsèra”, scuola di educazione permanente.
Al centro della sua programmazione, conferenze d’aggiornamento nei settori dell’attualità, dei problemi sociali, della ricerca scientifica e della salute, degli studi storici, filosofici e umanistici, e laboratori che offrono un’ampia scelta di opportunità in una sintesi fra tradizione e contemporaneità. Ma anche pubblicazioni, concerti, premi, concorsi.
Il primo appuntamento è per sabato 10 settembre alle ore 17,00 in Santa Maria e San Siro, quando il presidente dell’AIC Pietro Baldi presenterà l’opera scritta quasi duecento anni fa da Don Prospero Stramesi, illuminato sacerdote salese, sulla storia dell’Insigne Borgo di Sale. Sono oltre 400 pagine che Baldi ha personalmente trascritto da pagine manoscritte o dattiloscritte dell’antico testo e che permettono di conoscere una grande parte della storia locale.
Con la consueta modestia, il prof. Baldi dice: “Non essendo io uno storico di professione, mi sono limitato a trascrivere fedelmente il testo in mio possesso, senza permettermi alcun intervento arbitrario. Ho curato, insomma, un’edizione di puro “salvataggio”. Dal momento che a me è risultato irreperibile il manoscritto originale di Don Stramesi; dal momento che mi sono risultate ugualmente introvabili le trascrizioni dattiloscritte risalenti ad alcune decine di anni fa; dal momento che io, il Prof. Chiodi e pochi altri disponiamo soltanto di fotocopie volanti, già lacunose e probabilmente destinate anch’esse entro breve a una brutta fine; ho ritenuto che la stampa e la diffusione di alcune centinaia di copie potesse servire a salvaguardare l’opera di Don Stramesi da una perdita definitiva. La speranza è che essa capiti fra le mani di qualche studioso con i baffi, il quale la prenda a cuore, la esamini, la verifichi, la integri, e ne curi l’edizione critica che a mio parere merita”.
Durante la presentazione, il relatore sarà affiancato dal Dr. Giuseppe Decarlini, che ha curato la biografia di Don Prospero e dal Dr. Gian Vincenzo Chiodi, storico locale, che delineerà le connessioni con la storia di Sale.
Il libro sarà in distribuzione durante la presentazione e si troverà presso le edicole di Loredana e di Rossana.