Amico di Fausto Coppi ha gareggiato con Costante Girardengo, una brillante carriera tristemente terminata per un incidente in motocicletta
Walter Almaviva nasce a Vignole Borbera con la passione del ciclismo, un mondo al quale ha legato la sua gioventù, confortato dal supporto dei nomi più eclatanti dei campioni della bicicletta, compresi Fausto Coppi, nonché Costante Girardengo.
Egli, con il compimento del diciannovesimo anni d’età, gareggia con i dilettanti davanti al Campionissimo, comportandosi da vincitore nella prima edizione della corsa Milano-Castellania, indetta nel ricordo di Serse, fratello di quel uomo solo al comando.
Il suo esordio nei professionisti avviene sotto la guida del Gira, con risultati notevoli, taglia il traguardo per primo nella tappa di Casciana Terme del Giro dei due Mari.
Il gruppo sportivo del Campione Novese si scioglie, tuttavia la salda stima reciproca con Fausto Coppi gli permette di gareggiare al suo fianco, con gli stessi colori, ottenendo il secondo posto nel Giro dell’Appennino, appena dietro al toscano Ciampi,
una sconfitta amara così ricordata: … quel giorno vinsi io, per alcuni centimetri … correvo da “isolato” non c’era nessuno che potesse far valere le mie ragioni, anzi fui convinto a non fare reclamo e, in cambio, trovai l’ingaggio la stagione seguente.
Un ingaggio purtroppo toccato dalla sfortuna la quale si presenta quando gareggia per la squadra francese, sponsorizzata proprio dal Grande Fauso il quale, poco dopo, lascerà questa terra, lasciando Walter senz’ arruolamento.
Trascorre poco più d’un anno quando, ancora una volta, la sua carriera s’interrompe per l’infame incidente stradale per cui è costretto definitivamente ad appendere la bicicletta al chiodo, tuttavia è sempre rimasto legato l’affascinante ambiente delle corse.
Franco Montaldo