Il 7 Settembre è la data ufficiale in cui nel mondo si celebra la “Giornata Internazionale della Distrofia Muscolare”: un termine scientifico con cui si indica un insieme di malattie ereditarie che, a causa di mutazioni genetiche, portano alla progressivo indebolimento e degenerazione dei muscoli e, nelle forme più gravi, alla totale incapacità di camminare e di reggersi in piedi.
La ricorrenza è stata anche sottolineata per quanto riguarda la Città di Alessandria e, nella mattina odierna, Palazzo Comunale ha visto la presenza di un ospite particolare. Si tratta di Claudio Bingo: un quarantottenne alessandrino che, quando aveva l’età di 13 anni, è stato colpito dalla Distrofia Muscolare.
Accolto da Paolo Berta, Consigliere Comunale Delegato alle Politiche per la Disabilità, e da Paola Testa, Disability Manager del Comune, Claudio Bingo ha sottolineato l’importanza di “fare rete” e di vivere la disabilità fronteggiandola al meglio e ricercando il più possibile la vicinanza di istituzioni e associazioni, di gruppi e di persone che, anche al di là della stretta cerchia familiare, possono offrire aiuti fattivi e ridare speranze.
Questo è proprio quanto sperimentato positivamente da Claudio Bingo allorché, dopo sette anni passati totalmente immobilizzato “a letto”, il 22 febbraio 2014 è stato il primo inquilino accolto nella casa-famiglia “Rosanna Benzi”: una comunità-alloggio per persone con gravi disabilità motorie dedicata alla memoria di Rosanna Benzi, per la nascita della quale l’associazione IDEA onlus di Alessandria si è battuta fin dal 1995 e che attualmente ospita “agevolmente” nove inquilini.
Da quando vive nella casa-famiglia “Rosanna Benzi”, Claudio Bingo è come “rinato”: ora, tra l’altro, può circolare grazie all’uso di una speciale carrozzina a trazione elettrica realizzata “su misura” dall’Ortopedia Noli di Alessandria.
Aver accolto Claudio Bingo al Palazzo Comunale va letto dunque come un segnale, semplice ma importante, utile non solo per celebrare la “Giornata Internazionale della Distrofia Muscolare”, ma anche per lanciare un messaggio di speranza e di ottimismo nei confronti degli alessandrini colpiti da questa sindrome.
L’incontro è stato infine declinato quale l’occasione per presentare ufficialmente i progetti elaborati dall’Ufficio Comunale per le Persone con Disabilità per candidare la Città di Alessandria all’“Access City Award 2017”.
Il plico dei documenti è stato appena inviato alla Commissione Europea che promuove ogni anno questo concorso per premiare i Comuni virtuosi in materia di sviluppo delle politiche di inclusione e di partecipazione alla vita delle persone con disabilità, erogando servizi non già “separati”, ma pensati “per tutti”.
Il Bando europeo prevede la distinzione in quattro settori tematici: Opere infrastrutturali, Trasporti e mobilità, Tecnologie e Servizi alle persone e, per ognuno di questi ambiti, sono stati elaborati dall’Ufficio Comunale per le Persone con Disabilità — in collaborazione con il Servizio Comunale per i Progetti Europei e con il supporto grafico dell’Ufficio Web & Grafica — i programmi e i progetti ad essi attinenti.