Giovedì 29 settembre, ore 21 Sala Conferenze Biblioteca Civica Lagorio: si parla dei problemi di Imperia, quelli legati soprattutto all’occupazione, all’economia e alla politica.
La serata è organizzata dall’associazione “La talpa e l’orologio” di Imperia.
“Ormai – dicono gli organizzatori – un dibattito cittadino sulle lotte in provincia e sulla loro repressione è diventato non solo doveroso, ma necessario. Decine di
avvisi di garanzia, dalla contestazione a Matteo Salvini, passando per banca d’Italia, fino al tema vivissimo delle lotte dei migranti al confine; oltre sessanta fogli di via notificati dalla questura; avvisi orali di pericolosità. Quasi più nulla sembra tollerato e tollerabile, sopratutto se si tratta di dissenso nei confronti del potere e a maggiore ragione se si interseca con la questione del
fenomeno migratorio. Ci chiediamo se esista ancora il diritto al dissenso e fino a che punto si possa esprimere la propria contrarietà. Se l’Italia non stia in piccolo prendendo la strada di Paesi non troppo lontani in cui esistono black list e la persecuzioni degli oppositori è all’ordine del giorno. Ce lo chiediamo mentre tutto subisce pressioni e forme di controllo da parte di funzionari ne eletti, ne conosciuti alla città: la nostra vita, la movida e di conseguenza lo sviluppo turistico di un territorio, la lotta politica. Vorremo chiedercelo con tutti, con la cittadinanza, in modo largo e
aperto, perché il futuro è una responsabilità che ci coinvolge tutti assieme.”