E’ arrivata la Festa della Madonna della Guardia, la ricorrenza religiosa e al tempo stesso laica che rappresenta un appuntamento imprescidinbile per Tortona.
Festa dedicata alla Madonna della Guardia che nel tempo si è arricchita di attività collaterali trasformandosi in una vera e propria festa del quartiere di San Bernardino, pur conservando un aspetto devozionale importante per i credenti.
Bancarelle dal pomeriggio del 28 agosto in corso don Orione e fuochi d’artificio in chiusura la sera del 29 agosto.
Il programma per quest’anno prevede:
alle ore 10.30 la solenne concelebrazione del cardinale De Paolis presso il santuario della Madonna della Guardia in occasione dalla tradizionale festa.
Alle ore 18, poi, la solenne processione fino al Duomo con la recita del _Credo_ secondo la tradizione del Santo Fondatore.
Dopo cena i fuochi.
In tempi più lontani si svolgeva anche una solenne processione notturna con i suggestivi fiambeaux, che da San Bernardino si portava verso il Castello, passando tra le ville pavesate di palloncini luminosi, e tornava in città dopo la benedizione impartita dall’alto della Torre da San Luigi Orione
Rimangono ancora oggi: la processione con inizio alle ore 18, che si conclude in piazza del Duomo la sera del 29 agosto, la benedizione dei malati, le bancarelle, i caratteristici brasadé (ciambelle vendute a collane, importate dal paese di Staghiglione, in Oltrepò Pavese, dalla caratteristica ricetta e tipiche della zona). La notte precedente la festa, dopo la messa, viene offerto agli uomini il singolare “caffè di Don Orione”, iniziativa introdotta dal santo all’atto dell’inaugurazione del santuario nel 1931. La festa ha sempre una partecipazione di pubblico enorme, anche da altre regioni e province, in particolare dalla Liguria. La sera del 29 agosto uno spettacolo pirotecnico chiude i festeggiamenti.