Nella giornata di ieri personale della Squadra Mobile di Alessandria ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. nei confronti di Beljul Almir, classe 1996, gravemente indiziato di numerose rapine consumate o tentate prevalentemente in zona Pista tra settembre 2015 e giugno 2016.
Il modus operandi dell’indagato, tossicodipendente, consisteva nell’individuare le vittime in coetanei (in un caso un minore di 14 anni) o in soggetti anziani, minacciandoli (in alcuni casi con un coltello) e facendosi consegnare piccole somme di denaro (venti/trenta euro) o telefoni cellulari. Lo stesso era stato identificato mediante individuazioni fotografiche, in molti casi supportate da ulteriori riscontri (sequestro di abbigliamento indossato al momento del delitto, tabulati telefonici degli apparecchi sottratti alle vittime) e già denunciato più volte all’A.G. dalla Polizia di Stato e dalla locale compagnia Carabinieri.
Trattandosi di soggetto incensurato inizialmente non sono state adottate nei suoi confronti misure cautelari più afflittive dell’obbligo di firma, successivamente invece, il perdurare della condotta criminosa ha indotto il competente G.I.P. ad emettere la predetta ordinanza applicativa della custodia in carcere.
Al termine delle formalità di rito l’arrestato è stato condotto nella locale casa circondariale, Cantiello e Gaeta, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.