Il Comune di Tortona ha deciso di dare il via a uno studio per capire l’incidenza dei tumori che colpiscono la popolazione tortonese in relazione all’ambiente e quali interventi sarebbe possibile fare sul territorio per ridurre il numero dei casi.
Lo farà a partire dall’autunno con il coinvolgimento dell’ASL, dell’Osservatorio Ambientale Comunale e dei Comuni limitrofi.
“Si tratta – dice il consigliere Carmelo Ciniglio che in veste di presidente dell’osservatorio ambientale curerà le fasi del progetto – di uno studio epidemiologico osservazionale di tipo descrittivo per preparare le basi a studi di epidemiologia analitica e programmare in un secondo tempo interventi preventivi sul territorio. Verranno esaminati i tre parametri di mortalità incidenza e prevalenza, determinanti per rendersi conto delle ripercussioni che un certo problema d’inquinamento ambientale potrà avere sulla salute dei cittadini che abitano un determinato territorio.”
L’indagine è stata decisa anche in relazione al fatto che le più recenti acquisizioni nel campo della cancerogenesi confermano che i fattori ambientali rappresentano un rischio oncogeno importante nella genesi dei tumori; i tassi standardizzati, ovvero depurati dal fattore invecchiamento, negli ultimi 20 anni sono complessivamente in crescita in tutta Europa e in Italia, oggi, la probabilità di ricevere una diagnosi di cancro nell’arco della vita (0-84 anni) è pari a 1:2 sia per i maschi che per le femmine e – dato preoccupante – è stato registrato un l’aumento di casi di cancro fra adolescenti e bambini, tra cui soprattutto casi di linfomi e leucemie, riconducibili al rischio rappresentato dalla crescente esposizione dell’infanzia ad agenti tossici, mutageni e cancerogeni presenti nel nostro habitat.