I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per ricettazione e per avere tentato di fabbricare documenti falsi un cittadino marocchino di 41 anni, residente in provincia di Alessandria, pregiudicato, il quale veniva anche segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. I militari di Solero il 29 agosto si trovavano nel capoluogo per altri servizi e nei pressi della stazione ferroviaria, alle 16.00 circa, controllavano e perquisivano il 41enne il quale veniva trovato in possesso di circa due grammi di hashish. Visti i suoi precedenti per stupefacenti, i militari si recavano nella sua abitazione per una perquisizione domiciliare durante la quale non veniva trovato altro stupefacente, ma venivano trovate una carta di identità rubata nel 2010 in provincia di Taranto e un permesso di soggiorno rubato a Roma nel 2008. All’interno della carta d’identità l’uomo aveva già inserito quattro sue fotografie che avrebbero così permesso di produrre un documento falso valido per l’espatrio. I militari scoprivano anche che all’uomo era stata ritirata la carta d’identità rilasciata dal comune di residenza perché non gli era stato rinnovato il permesso di soggiorno per motivi giudiziari. I due documenti rubati e la droga venivano ovviamente sequestrati e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria e segnalato alla Prefettura.
I Carabinieri del’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per ricettazione un cittadino rumeno di 46 anni, pregiudicato, domiciliato in città. I militari nel pomeriggio del 30 agosto notavano in piazza Santo Stefano l’uomo, già conosciuto perché anche recentemente autore di fatti reato che hanno portato al suo arresto, e procedevano al suo controllo. L’uomo era in possesso di una grossa busta contenente generi alimentari per un valore complessivo di circa 150 euro. Alla richiesta di mostrare gli scontrini relativi agli acquisti della merce, l’uomo non ne era in possesso e veniva quindi accompagnato in caserma per gli ulteriori accertamenti che permettevano di appurare che si trattava di alimentari rubati nei supermercati Galassia, In’s e Penny Market del quartiere Cristo. I prodotti venivano quindi restituiti ai responsabili degli esercizi commerciali, mentre il 46enne veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione.