Evitata la tragedia in centro ad Alessandria grazie anche all’intervento dei Carabinieri della Radiomobile e del personale del 118, intervenuti rapidamente per bloccare un tentativo di suicidio posto in essere da una giovanissima ragazza.
L’allarme scatta al 112 poco dopo le 9 dell’11 agosto quando alcuni passanti notano una ragazza che tentava di gettarsi da una finestra in via Santa Caterina da Siena (nella foto) e veniva trattenuta a fatica da alcune persone che erano con lei nell’appartamento. L’operatore del 112, capita la situazione, inviava subito sul posto due gazzelle del Radiomobile, che arrivate rapidamente, notavano subito una gran confusione in un alloggio di un palazzo. Entravano quindi nel condominio e raggiungevano rapidamente l’abitazione in questione dove una giovane ragazza veniva trattenuta da alcuni amici, ma era completamente alterata e in preda a una grave crisi psicomotoria.
La donna cercava con tutte le forze di liberarsi per raggiungere nuovamente una finestra allo scopo di lanciarsi, ma i militari con la forza la tenevano ferma e lontana dalle finestre in modo tale che non potesse tentare alcun gesto sconsiderato. Poco dopo arrivava personale del 118 che sedava la giovane, la immobilizzava e la accompagnava presso l’ospedale infantile. A quel punto i militari identificavano tutti i giovani presenti in casa, ovvero altri cinque uomini e donne, tutti stranieri e maggiorenni, e riuscivano anche a identificare la giovane in una 14enne, figlia di cittadini stranieri.
I militari quindi ricostruivano cosa era successo prima del loro arrivo ovvero che erano in sei e nessuno di loro era residente in quella casa, di proprietà della madre di un ragazzo del gruppo. I giovani avevano trascorso insieme la serata precedente in giro per locali, ma una volta arrivati a casa la 14enne beveva qualche bicchiere di vodka. Cominciava quindi un litigio tra lei e un ragazzo del gruppo con cui aveva una relazione sentimentale che il suo giovane amico però non voleva più proseguire.
La diovane quindi, alterata dall’alcool, andava su tutte le furie e si avvicinava alla finestra dicendo che a seguito della delusione amorosa voleva lanciarsi, venendo bloccata per tempo dagli altri ragazzi fino all’arrivo dei carabinieri e dei sanitari. In ospedale i medici accertavano che la minore aveva ingerito una elevata quantità di alcoolici, decidendo di trattenerla, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita, per qualche giorno per monitorare il suo stato fisico. Sono in corso gli accertamenti per verificare la situazione familiare della giovanissima ed eventuali responsabilità per quanto capitato.
Ufficio stampa carabinieri di Alessandria