- I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida in collaborazione con i colleghi di Alessandria hanno denunciato per furto aggravato un cittadino marocchino di 17 anni. Il 21 luglio, alle 23.00 circa, un militare libero dal servizio si trovava in casa sua nel quartiere Cristo e sentiva provenire dalla strada un forte rumore. Affacciatosi, notava quattro giovani, dall’aspetto tutti nordafricani, che, dopo avere tranciato una catena antifurto che la teneva legata a una ringhiera di recinzione, rubavano la bici di un sedicenne che si trovava proprio a casa del carabiniere perché conoscente del figlio. I giovani ladri si dividevano scappando due per via Bensi e due via Casal Cermelli e proprio questi ultimi venivano da lui inseguiti in macchina, mentre veniva inviata in supporto una gazzella del Radiomobile. Poco dopo i militari rintracciavano uno dei due giovani in via Pietro Nenni nei pressi di un circolo, dove veniva bloccato e identificato. La bicicletta non veniva però recuperata, ma il giovane, individuato come uno degli autori del fatto, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria minorile di Torino per furto aggravato.
- I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 28 anni, residente in provincia di Alessandria, con precedenti di polizia. L’uomo veniva fermato alla guida di un’auto di proprietà di terza persona alle 04.30 circa sulla SP 10 in frazione Astuti perché manteneva una condotta di guida pericolosa. I militari fermavano l’uomo e accertavano che aveva sicuramente alzato il gomito viste le sue condizioni fisiche, motivo per cui veniva sottoposto al test dell’etilometro che evidenziava un valore di circa 0,90 g/l, ovvero oltre il limite consentito dalla legge. Veniva quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria, la sua patente di guida veniva immediatamente ritirata e l’auto veniva affidata a persona in grado di guidare.
- I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per porto abusivo di arma da taglio un cittadino italiano di 34 anni, residente in provincia di Alessandria. La pattuglia interveniva alle 15.00 del 21 luglio presso il Palazzo di Giustizia di corso Crimea perché una guardia giurata in servizio di vigilanza alla struttura aveva segnalato al 112 la presenza di un uomo che aveva tentato di entrare nel palazzo con una coltello a serramanico. Giunti sul posto, i militari accertavano che mentre l’uomo entrava nella struttura aveva messo un borsello nel nastro scorrevole del metal detector che rilevava la presenza di un coltello all’interno, venendo quindi bloccato dagli addetti alla sicurezza che consegnavano l’arma ai militari intervenuti. L’uomo, che stava entrando in Tribunale per una vicenda personale, veniva quindi denunciato per porto abusivo di arma da taglio e il coltello veniva ovviamente sottoposto a sequestro.
- I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per porto di oggetti atti ad offendere un cittadino italiano di 47, residente ad Alessandria, pluripregiudicato. La gazzella alle 23.00 circa del 22 luglio procedeva al controllo dell’uomo a Spinetta Marengo, il quale aveva appena litigato con un parente. Altri parenti avevano chiamato il 112 chiedendo l’intervento urgente di una pattuglia perché il 47enne aveva minacciato di andare a prendere un coltello per regolare i conti una volta per tutte. Raggiunto e immediatamente fermato da una gazzella, il 47enne era completamente ubriaco e seduto sul marciapiede e per terra, tra le gambe, aveva proprio un coltello a serramanico di grosse dimensioni già aperto e pronto all’uso. Il coltello veniva preso e sequestrato dai militari mentre l’uomo, visto che sul posto gli animi si stavano scaldando tra lui e gli altri familiari coinvolti nella lite, veniva accompagnato in caserma dove veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il porto abusivo dell’arma da taglio.