I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato per furto aggravato di gas un cittadino italiano di 46 anni, e per detenzione abusiva di armi un cittadino italiano di 74 anni. Una pattuglia interveniva i giorni scorsi su richiesta di personale tecnico della società “2iReteGas” presso un’abitazione occupata dal 46enne in quanto, a seguito di un controllo di routine, era stata accertata la manomissione dei sigilli di piombatura del contatore del gas. Durante il sopralluogo si accertava che l’uomo non aveva alcun contratto di fornitura gas e aveva manomesso il contatore al fine di prelevare indebitamente il gas, eliminando il filo metallico che impedisce di manovrare la valvola di chiusura della tubazione.
La verifica dei tecnici permetteva di accertare una sottrazione di gas di circa 1500 metri cubi. A quel punto i tecnici procedevano a rimuovere il contatore e l’uomo invece veniva denunciato all’Autorità giudiziaria per furto aggravato. Il 1° luglio invece, sempre i militari di Castellazzo Bormida si recavano a casa del 74enne, detentore di armi, per un controllo di routine sulle armi da lui detenute. Nel corso del controllo accertavano la presenza di un fucile calibro 12 che non risultava essere mai stato denunciato alle Autorità. Inoltre, l’uomo non era in grado di esibire ai militari nessuna documentazione attestante la provenienza dell’arma stessa. L’arma veniva quindi sottoposta a sequestro e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione abusiva del fucile.