“Grazie all’intervento del gruppo di Forza Italia ieri in aula è stata accolta la richiesta di sospendere il voto del ddl 210/2016 che una volta divenuto legge triplicherà il costo del conferimento dei rifiuti in discarica per gran parte dei comuni piemontesi”, lo dichiarano i componenti del gruppo regionale di Forza Italia Gilberto Pichetto, Massimo Berutti, Franco Graglia, Claudia Porchietto, Daniela Ruffino, Diego Sozzani e Gian Luca Vignale.
Il problema sorge quando in Commissione, la scorsa settimana, il centro sinistra propone di votare l’inserimento di un nuovo articolo, il n. 24, al ddl 210/2016 che ridetermina il tributo per il conferimento in discarica dei rifiuti, triplicando i costi a carico dei Comuni. Utilizzando come riferimento i quantitativi di conferimento in discarica dei rifiuti nel 2015, con questa nuova norma nel 2017 il gettito del tributo, sarà di 16.118.085 di euro contro i 5.358.757 di euro del 2015. E’ evidente che questi aumenti saranno poi riversati su cittadini e imprese piemontesi.
Nonostante il significativo impatto della nuova norma sui Comuni e sulle Province “ il centro sinistra – proseguono i consiglieri azzurri – ha votato il nuovo articolato senza che fossero ascoltate le rappresentanze delle Autonomie locali, schivando di fatto il confronto e imponendo in questo modo nuove tasse ai cittadini senza nemmeno il coraggio di comunicarlo ai diretti interessati”.
Anche per questo motivo il presidente dell’Anci, Andrea Ballarè, ha formalmente chiesto la sospensione dell’esame del disegno di legge e la convocazione urgente delle rappresentative degli Enti Locali, al fine di poter effettuare una valutazione di merito sul nuovo articolato.
“ Ieri pomeriggio – concludono i consiglieri di Forza Italia – solo grazie all’intervento del nostro gruppo, sono state ascoltate le esigenze del territorio. Tuttavia il tentativo di scavalcare i comuni su importanti settori, come quello dei rifiuti, è davvero grave”.