Nell’ultima riunione della commssione ambiente l’Assessore Vittoria Colacino ha evidenziato, sulla base di segnalazioni, che gli animali selvatici si stanno avvicinando sempre più all’area urbana e la situazione è preoccupante al punto da trovare soluzioni che non rechino danno agli animali e agli esseri umani.
Il Consigliere Fabio Morreale ha sottolineato che, a causa dei tagli di spesa, i fondi per i risarcimenti a chi subisce danni economici dovuti alla presenza degli animali selvatici sono sempre meno.
Il tecnico Enrico Taverna ha riferito di avere chiesto gabbie di cattura ma manca il personale che le sappia gestire. Bisogna evitare di dare cibo ai selvatici e tenere puliti gli incolti che possano rappresentare habitat ideale per i selvatici; sono stati fatti interventi di pulitura nella zona di Strada Fornaci e tavoli tecnici con la polizia provinciale e forestale.
Il Presidente Franco Carabetta è intervenuto dichiarando “Amo gli animali a 360°, non sono mai andato a caccia. Non per questo sono contro la caccia. Bisogna avere la lungimiranza di capire dove porre certi limiti”.
Il Consigliere Danilo Bottiroli è intervenuto ricordando che le battute di caccia sono proibite nei pressi dei centri abitati.
La Consigliera Katia Nalin ha chiesto se fosse possibile il coinvolgimento del servizio veterinario per un’eventuale operazione di controllo delle nascite degli ungulati ma, secondo il Consigliere Bottiroli, ciò non è di facile realizzazione in quanto prevede lo spostamento degli animali.
Inoltre, aggiungiamo noi di Oggicronaca, considerato che l’attività venatoria suscita sempre molte polemiche tra gli animalisti, ci si augura che le istituzioni trovino metodi più adeguati per contenere il proliferarsi di questi animali che si avvicinano ai centri abitati alla ricerca del cibo.