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I carabinieri di Alessandria controllano i giardini della stazione con i cani antidroga, due nei guai

Nel pomeriggio del 23 giugno 2016, in Alessandria, corso specifico servizio finalizzato al contrasto allo spaccio di sostanza stupefacente e dei reati predatori, militari delle Aliquote Radiomobile ed Operativa NOR della Compagnia Carabinieri di Alessandria e di alcune Stazioni Carabinieri dipendenti, in collaborazione con l’Unità Cinofila della Polizia Municipale di Alessandria, controllavano 30 soggetti, di cui 20 stranieri,   denunciando in stato di libertà all’A.G. i seguenti cittadini stranieri:

violazione delle norme d’immigrazione:

Prevenuti controllati in questo Viale della Repubblica, risultavano sprovvisti della prevista documentazione relativa al regolare soggiorno sul territorio nazionale. Nel corso della perquisizione personale del primo straniero, militari operanti rinvenivano nelle disponibilità del soggetto gr. 4,4  di sostanza stupefacente di tipo Hashish, posta sotto sequestro in attesa delle successive incombenze amministrative.

violazione dell’Ordine del Questore di abbandonare territorio nazionale:

Prevenuto, controllato in questa Piazza Curiel nei pressi della locale Stazione Ferroviaria, risultava inottemperante al Decreto di espulsione emesso nei suoi confronti che gli intimava di abbandonare il territorio dello Stato.

I militari della Stazione CC di Solero, nell’ambito di specifici servizi di controllo della circolazione stradale, sanzionavano amministrativamente per guida in stato di ebbrezza alcoolica con tasso compreso tra 0,5 g/l e 0,8 g/ F.V., imprenditore pregiudicato che, alla guida della propria autovettura risultava positivo all’assunzione di bevande alcooliche anche se con tassi inferiori a 0,8 G/L.

Inoltre i militari dell’Aliquota Operativa del dipendente NOR, grazie al fondamentale apporto del cane antidroga Fox della Polizia Municipale di Alessandria, recuperavano nei giardini pubblici antistanti questa Piazza Curiel,  nei pressi del laghetto artificiale ivi presente, circa 140 (centoquaranta) grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish occultata da soggetti dediti allo spaccio all’interno dei cespugli che circondano citati giardini.

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