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Il Soroptimist Club di Alessandria a Palazzo Monferrato per presentare ‘Le Ateniesi’


Viene presentato mercoledì dal Soroptimist Club di Alessandria il libro di Alessandro Barbero, professore ordinario di storia medioevale, autore di importanti opere di saggistica e di narrativa, ‘Le Ateniesi’ individua nel passato uno specchio della nostra complicata modernità.

E lo fa raccontando una vicenda dura e coinvolgente, un terribile abuso sessuale di gruppo che avviene mentre tutta Atene è sugli spalti per assistere alla prima della ‘Lisistrata’, la commedia in cui Aristofane, scandalizzando un contesto sociale in cui le donne non avevano alcuna autonomia, immagina una netta presa di posizione femminile di fronte al protrarsi del conflitto.

Basta questa breve introduzione per capire che il Soroptimist, club formato da donne tutte impegnate professionalmente in vari rami e tutte impegnate per migliorare e sostenere la condizione femminile nel mondo, non poteva perdere l’opportunità di una chiacchierata con l’autore di una storia, che vede proprio le donne protagoniste di una battaglia per la giustizia e la democrazia.

E’ ambientato nella Grecia del 411 a. C. ma potrebbe essere oggi. Una violenza subita e un affresco crudo che ci parla di un’emancipazione lontana da raggiungere.

Mercoledì 13 aprile alle ore 17, nel salone di Palazzo Monferrato, la presidente Soroptimist Rossana Boldi, Vittorio Villa presidente Unitre di Alessandria, Federico Goria dell’Università del Piemonte Orientale, Roberta Lombardi, soroptimista e docente della stessa Università presenteranno Alessandro Barbero e la sua ultima opera.

Interverranno Maria Clotilde Bruno dell’Associazione Italiana di Cultura Classica e Gian Luigi Ferraris presidente della Fondazione Robotti e della Società Alessandrina di Italianistica.

L’ingresso sarà come sempre libero e il Soroptimist Club, unitamente agli altri organizzatori, sarà lieto di ospitare gli alessandrini curiosi di conoscere le pagine di un libro che parla di donne di ieri e di oggi, incastrate tra passato e presente in una modernità, o in una storia se volete, senza tempo.

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