Continua il contrasto ai furti in abitazione e negli esercizi commerciali dei Carabinieri di Acqui Terme. Nella giornata di venerdi è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, SINI Mirko, 31enne acquese già noto alle Forze di Polizia, con l’accusa di furto con destrezza.
L’intervento è scattato con la richiesta di intervento urgente da parte del proprietario di un’armeria di Acqui Terme che riferiva che un uomo gli aveva portato via una pistola, dandosi poi alla fuga.
Nella fattispecie, approfittando di un momento di distrazione, l’uomo aveva preso un revolver calibro 357 magnum appoggiato temporaneamente sul bancone in favore di alcuni potenziali clienti lì presenti.
La descrizione fatta dal titolare dell’armeria del ladro è stata tale per cui gli uomini dell’Aliquota Operativa di Acqui Terme l’hanno immediatamente collegata al noto SINI.
Le immediate ricerche dell’uomo hanno portato, pochissimi minuti dopo, i militari dell’Aliquota Operativa a vederlo mentre stava rientrando in casa di una parente. Forse perché accortosi dei militari in avvicinamento o per mero scrupolo, il SINI gettava qualcosa nel cestino della spazzatura lì vicino. Tale movimento non sfuggiva però ai Carabinieri che, una volta fermatolo provvedevano a cercare nel cestino, rinvenendo il revolver cal. 357 magnum appena rubato dall’Armeria. Peraltro sottoposto a perquisizione il SINI veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Condotto in caserma, il SINI veniva tratto in stato di arresto con l’accusa di furto con destrezza e, su disposizione del P.M. di turno, ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia. Nella mattinata di sabato, all’esito della convalida, il SINI è stato scarcerato e sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria