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A Tortona per risparmiare non si pulisce. E meno male che gli amministratori qui ci vivono!


Direttore, nel salutarLa Le chiedo di omettere il mio nome.
Chiunque in questi ultimi anni abbia passeggiato per Tortona, in centro come nelle vie periferiche, si sara’ reso conto che la citta’ e’ sporca e disordinata; e’ ormai purtroppo una costante.  A dire il vero, non poche sono le cittadine sporche e disordinate anche se Tortona ci riguarda piu’ da vicino; sara’ anche colpa della crisi economica oppure della scarsa lungimiranza degli amministratori locali ?

Se poi le strategie di coloro che abbiamo eletto in Comune sono quelle che leggo oggi sul Suo giornale, contenere i costi peggiorando i servizi, allora i problemi sono ben altri. Se si ammette che i costi generali di Tortona sono esagerati rispetto a Novi allora cosa si aspetta? E da quanto tempo lo sono? Se fossero due aziende private, Tortona spa e Novi spa con la stessa attivita’ prevalente e simili ricavi, con i costi generali cosi’ sproporzionati mi parrebbe evidente che la Tortona spa sarebbe gia’ fuori mercato da tempo.

Per rendersi conto del degrado complessivo della citta’ hanno impiegato sei mesi?  Al mio paese dicono “che anche un cane dopo tre fette capisce che e’ polenta”; e non si offenda nessuno tenuto conto che gli assessori ed il sindaco a Tortona vivono.  Nel caso che ci riguarda direi al massimo tre settimane erano utili per comprendere l’errore. Il sindaco manager monitora le attivita’ degli assessori periodicamente (al massimo bimestralmente anche se oggi con i moderni strumenti a disposizione e’ quasi settimanale) ed attiva i correttivi laddove necessario con immediatezza per il raggiungimento gli obiettivi prefissati ed assegnati. Ammesso e non concesso siano stati fissati degli obiettivi e siano stati assegnati agli assessori.

Se non abbiamo obiettivi identificabili assegnati ad personam, non si procede al monitoraggio e non si attuano i correttivi immediatamente cosa stiamo amministrando?

E ci domandiamo ancora come mai Tortona e’ ridotta a tal punto?

Riteniamo ancora che strappare l’ospedale a Tortona sia stato proprio cosi’ difficile? Se non riusciamo nemmeno a programmare la pulizia della Citta’ possiamo pensare di poter sostenere battaglie impegnative come quella per l’ospedale?

Se non siamo in grado di far rispettare i regolamenti inerenti ai parcheggi (piazza Roma su tutti) vogliamo pensare di riuscire in situazioni piu’ complicate e difficili? La risposta e’ nei risultati di ieri,oggi e (agenzia entrate-polizia ferroviaria) domani.

Rivalutare l’amministrazione Berrutti? Certo se avesse presentato il ricorso al Tar nel maggio del 2013, garantendo a Tortona una discussione politica nell’appropriata sede regionale, potremmo anche affermare che il nuovo non e’ certo meglio del vecchio; anzi. Quell’errore pesa pero’ enormemente, per le sue conseguenze, sulla gestione Berrutti.

Forse, un abile amministratore, avrebbe gia’ da qualche anno riesaminato i contratti d’appalto o di servizio senza ammettere oggi che ci spendiamo di piu’ per ottenere di meno. Non e’ mai troppo tardi ma gli altri, Novi su tutti, sono andati avanti mentre noi, ciclisticamente parlando, respiriamo la loro polvere. Andiamo a scuola da quelli che fanno meglio, e ci prendono anche per i fondelli e se la ridono, forse ci guadagneremmo.
Cordiali saluti.

Lettera Firmata


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