Nell’ambito dei servizi svolti dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Alessandria per verificare il rispetto della normativa ambientale, nella periferia di Alessandria, frazione di San Giuliano Vecchio, è stato individuato un piazzale riconducibile ad una società che, nonostante fosse priva di qualsivoglia titolo autorizzativo, gestiva rifiuti speciali prodotti da terzi, prevalentemente in attività di demolizioni costruzioni e scavo, realizzando di fatto una discarica abusiva.
L’impresa, ottenuto il permesso di costruire per riempimento e livellamento del sedime con terra di riporto, ha invece ricevuto plurime partite di rifiuti speciali, stoccate in parte in cumuli e per la maggior parte già spianate, sul piazzale esterno esteso per circa 500 metri quadri.
L’intero piazzale, ancora da riempire e modellare, presso il quale si stima siano confluite 1.500 metri cubi di rifiuti, la cui eventuale pericolosità sarà oggetto di accertamenti, è stato sequestrato, mentre il legale rappresentante, un uomo di 59 anni, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria per il reato di attività di gestione illecita di rifiuti.