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Barbiere intossicato da monossido? I pompieri lo escludono. Ecco però come funziona l’informazione a Tortona

Che dire quando su alcuni giornali tortonesi leggiamo notizie che a noi risultano diverse? Scrivono cose inesatte loro oppure sono le fonti ufficiali che a noi non la raccontano giusta?

L’ultimo caso riguarda il barbiere tortonese di piazza Malaspina che secondo due giornali  locali é stato intossicato dal monossido di carbonio, notizie che potete leggere anche sul web.

A dare la notizia per primo sul suo sito internet é stato un noto settimanale locale che dopo un’ora e mezza dal fatto ha pubblicato immediatamente la notizia così come circolava e che sembrava al 118, cioé che era rimasto intossicato dal monossido di carbonio. Noi abbiamo atteso mezz’ora in più prima di pubblicarla, perché volevamo parlare direttamente coi Vigili del fuoco che hanno salvato il barbiere.

Non ci interessa dare notizie per primi, ci interessa darle giuste, in modo che i nostri lettori sappiano che ciò che leggono su Oggi Cronaca é controllato e verificato ed infatti i Vigili del fuoco i hanno confermato che si é trattato di un malore dell’uomo, non provocato dal monossido di carbonio perché  i loro controlli hanno dato esisto negativo.

Ed  infatti noi abbiamo scritto questo. Cosa che invece non ha fatto un altro giornale che non potendo più verificare la notizia perché i vigili del fuoco che erano intervenuti ormai avevano finito il turno, e così ha pubblicato la notizia fidandosi dei primi dati.

Delle due l’una: o i Vigili del fuoco ci hanno raccontato cose non vere (e non vediamo per quale motivo avrebbero dovuto farlo) oppure ciò che hanno scritto altri giornali  non é esattamente quello che é accaduto.

Un’altra cosa: alcuni giornali hanno pubblicato nome e cognome dell’uomo ma per farlo avrebbero dovuto chiedere il loro permesso, altrimenti hanno violato la privacy. Lo avranno fatto mentre lui era in ospedale?

Purtroppo fare il giornalista non é un mestiere facile e il sottoscritto  che ha  38 anni di esperienza lo sa bene.

Angelo Bottiroli


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