Quanto c’è di autobiografico nell’opera letteraria di uno dei più grandi narratori della resistenza italiana, forse il più grande?
È un interrogativo presente in tutta la critica letteraria che si è occupata dell’opera di Beppe Fenoglio, lo scrittore e il protagonista del movimento partigiano delle Langhe.
Ma se le Langhe sono lo scenario principe della narrazione di Fenoglio, e il teatro della sua esperienza partigiana, non bisogna dimenticare che gli ultimi mesi della resistenza, tra il marzo e l’aprile 1945, Fenoglio li visse nel Monferrato casalese, dove partecipò attivamente ad alcune delle battaglie che precedettero la Liberazione (in particolare quella di Montemagno) e ricoprì il ruolo di interprete e di ufficiale di collegamento delle missioni anglo-americane che operarono in quei mesi nel casalese.
Sergio Favretto, storico casalese che ha già affrontato a più riprese la vicenda partigiana nel Monferrato, ha dedicato il suo ultimo libro proprio all’intreccio tra storia della resistenza casalese, biografia fenogliana e letteratura prendendo le mossa proprio da quell’opera letteraria dello scrittore albese nota con il titolo di Ur partigiano Johnny.
Quest’opera, che è considerata da molti critici come un lavoro preparatorio del notissimo Partigiano Johnny, si distacca dall’opera maggiore di Fenoglio proprio per lo scenario in cui è ambientata: la vicenda rievoca infatti proprio i mesi finali della resistenza e della vita partigiana di Fenoglio, e si svolge dunque sulle colline del Monferrato e tra gli uomini delle formazioni partigiane che vi operarono, rievocati da Fenoglio con il suo stile acuto e penetrante.
In un lavoro certosino di analisi e di confronto tra narrazione letteraria e realtà storica, Favretto ricostruisce le vicende della resistenza monferrina così come sono narrate da Fenoglio proponendoci, come si può leggere nella quarta di copertina del suo saggio, “un’antologia di riscontri storici e fattuali che attualizzato l’opera di Fenoglio. I protagonisti e i luoghi del romanzo sono riconsegnati al lettore con con puntuali corrispondenze, dando origine a un’inequivocabile e avvincente mix fra narrato e vissuto”.
Dell’ultimo libro di Sergio Favretto, dal titolo Fenoglio verso il 25 aprile. Narrato e Vissuto in Ur partigiano Johnny (Alessandria, Falsopiano, 2015), si parlerà in un incontro pubblico che avrà luogo sabato 5 marzo alle ore 17 a Casale Monferrato presso il Museo Civico, Sala delle Lunette, via Cavour 5.
L’iniziativa, che segna l’inizio delle manifestazioni per ricordare la ricorrenza della Liberazione, sarà aperta da un saluto di Titti Palazzetti, Sindaco di casale Monferrato, e vedrà la partecipazione, insieme all’autore, di Luca Zanetti, dell’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia, e di Roberto Botta, Direttore della Biblioteca Civica. Coordinerà il dibattito Luigi Mantovani, dell’Archivio Storico – Biblioteca Civica.
Per informazioni: bibliote@comune.casale-monferrato.al.it tel. 0142.444246.