I militari della Stazione di Acqui Terme hanno nella giornata di martedi deferito in stato di libertà un 35enne dello Sri Lanka per indebito utilizzo di carta di credito.

L’attività ha avuto inizio con la denuncia di una giovane donna di Strevi che lamentava alcuni prelievi dalla sua carta prepagata che lei disconosceva. Tali prelievi, peraltro, erano perlopiù ricariche telefoniche. Il danno complessivo era pari ad oltre 150 euro. I militari di Acqui Terme, partendo dal numero di telefono ricaricato e da un’indagine telematica sui pc utilizzati per effettuare quelle ricariche sono giunti al 35enne. E’ stato pertanto deferito in stato di libertà.

 

I militari dell’Aliquota Operativa del NOR di Acqui Terme hanno nella giornata di martedi arrestato B.A, 33enne marocchino, in esecuzione di ordinanza restrittiva nei suoi confronti per fatti avvenuti nel 2009. L’ordinanza restrittiva emessa dal Tribunale di Alessandria per l’espiazione di un residuo pena di quattro mesi di reclusione era dello scorso 17 febbraio ma, quando i Carabinieri erano andati a casa del 33enne non lo avevano trovato in casa ed avevano iniziato a cercarlo. Dopo alcuni giorni di appostamenti e pedinamenti, specialmente nei confronti di persone vicine al B.A., i militari del NOR lo avevano individuato nei pressi di un’abitazione della periferia di Acqui Terme, abitata da altri marocchini. Atteso il momento opportuno i militari del NOR sono intervenuti e lo hanno tratto in arresto. B.A., dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il Carcere di Alessandria dove dovrà scontare 4 mesi di reclusione. Indagini sono ancora in corso per verificare se negli ultimi giorni, il marocchino sia stato nascosto da altre persone.

 

 I militari della Stazione di Acqui Terme hanno nella giornata di giovedi deferito in stato di libertà un 30enne di Cardito (NA) per spendita di banconote false. Nella mattinata di ieri i militari di Acqui Terme erano stati chiamati da un commerciante della città della Bollente in quanto si era trovato due banconote da 100 euro visibilmente contraffatte. Ai Carabinieri l’uomo ha raccontato che poco prima si era presentato un uomo con accento campano che, con fare affabile, aveva chiesto di poter cambiare le due banconote da 100 euro con quattro da 50. Il commerciante aveva adempiuto alla richiesta per poi accorgersi che le banconote risultavano false. Descritto l’uomo nei connotati, i Carabinieri lo hanno immediatamente ricercato nella cittadina, rintracciandolo poco dopo. Il campano è già noto alle FF.PP. ed è stato quindi deferito in stato di libertà per spendita di banconote false. Le banconote, poste sotto sequestro, saranno poi trasmesse alla Banca d’ Italia.