La Polizia stradale di Voghera ha posto fine ad un’attività “irregolare” di autoriparazione a Voghera. L’accesso all’autofficina avveniva il 10 Febbraio scorso ed ha permesso di accertare una serie di violazioni. Il responsabile è stato multato poiché depositava in modo incontrollato rifiuti pericolosi provenienti dall’attività svolta di autoriparazione atteso che la ditta in argomento, attiva a far tempo dal 1994, non ha istituito il relativo registro di carico scarico rifiuti, non ha mai presentato il M.U.D. presso la Camera di Commercio di Pavia e non ha esibito nessun formulario attestante il regolare smaltimento di rifiuti.
Al momento del controllo è stata riscontrata la giacenza di circa kg 100 di olio esausto (stoccati in vari fusti), n° 16 pneumatici usurati, n° 4 batterie esauste, n° 7 motori inefficienti, vari parti meccaniche e di carrozzeria stoccate alla rinfusa e n° 3 autovettura in riparazione; inoltre il locale adibito ad autofficina è risultato attrezzato con n° 2 “ponti”, banchi di lavoro, compressore e svariati utensili Tale attività, quale produttrice di rifiuti pericolosi, ometteva di istituire il prescritto registro di carico/scarico rifiuti, rendendo impossibile ricostruire i dati richiesti,
All’esito gli agenti hanno emesso a carico del vogherese una multa di oltre duemila euro.