I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per falsità materiale del privato in autorizzazioni amministrative e attività di raccolta e gestione illecita di rifiuti speciali un cittadino straniero di 35 anni, con precedenti di polizia. La pattuglia alle 12.30 circa dell’8 febbraio fermava sulla SP 10 un autocarro condotto dal 35enne accertando che sul veicolo era apposta una targa “prova” palesemente contraffatta perché costruita artigianalmente su supporto magnetico e con la stampa dei numeri e delle lettere molto simili agli originali.
Tale targa era il duplicato di una targa “prova” in regolare possesso del 35enne. I militari a quel punto si recavano presso l’attività commerciale dell’uomo, che vende auto, dove trovavano un’altra targa contraffatta nello stesso modo e in realtà duplicato di una targa di cui ha regolarmente il possesso. Durante la perquisizione i militari, all’interno di un container, trovavano anche 32 batterie per autovetture di varie dimensioni ormai esauste e che sversavano del liquido corrosivo a causa della rottura dell’involucro di plastica. Dagli accertamenti eseguiti, l’uomo però non era in possesso di autorizzazioni per lo stoccaggio di rifiuti speciali e non aveva il registro di carico e scarico delle batterie esauste. Le due targhe contraffatte venivano ovviamente sequestrate come anche le batterie esauste, mentre l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati commessi.