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Pensionato aggredito e rapinato in piazza Duomo? Assolutamente no. Parla la presunta vittima

A leggere le notizie che girano su alcuni siti e social network e vengono condivise e ribaltate da tante persone c’é da rabbrividire: si parla di un pensionato tortonese di 77 anni, Aldo Romano Canevaro, che é stato aggredito e rapinato verso le 19 in piazza Duomo nella giornata di mercoledì scorso, mentre passeggia davanti al Duomo.  Si dice che sia stato aggredito da tre marocchini, che abbia tentato di reagire, ma i tre erano disposti a tutto, che l’hanno malmenato, portandogli via quel poco di denaro che aveva in tasca.

Si dice che é sia stato aiutato da alcuni passanti soccorso dal 118, che é stato trasportato con l’ambulanza in ospedale  e che sul posto siano giunti i carabinieri  che stanno conducendo delle indagini.

Si tratta di parole scritte su internet che stanno facendo “rumore” a Tortona, ma in realtà, niente di tutto questo, a quanto pare, é vero.

Eravamo anche noi  conoscenza di questa voce che circolava in città da qualche giorno, ma non avendo avuto riscontro non abbiamo scritto nulla. Tuttavia quando abbiamo letto queste “notizie” su internet  con nome e cognome della presunta vittima, siamo saltati sulla sedia, anche perché chi scrive conosce il figlio di Canevaro da una vita.

L’unica cosa da fare, in questi casi é sentire direttamente la vittima e così abbiamo fatto.

“Tutte quelle cose sono false e non sono vere – ci dice Aldo Canevaro – non ho subito nessuna rapina. Innanzi tutto l’episodio si é verificato martedì e non mercoledì ed erano le cinque di pomeriggio e non le  sette di sera. E’ accaduto che ero in chiesa  dentro il Duomo e stavo uscendo quando tre neri mi vengono incontro. Uno dice di essere molto malato, di avere bisogno di cure, che non hanno soldi e mi chiedono se posso aiutarli. Io mi sono impietosito ed ho dato loro 5o euro che avevo nel portafoglio. Quando sono uscito dalla chiesa, poco dopo, uno dei tre mi é venuto incontro e mi ha chiesto  altri soldi, dicendo che doveva prendere il treno. Lo ha fatto in tono verbale forse un po’ alto, quasi gridando e forse mi ha strattonato un po’ per convincermi, ma io ho fatto vedere che nel portafoglio avevo solo più due euro e sono tornato a casa. Non sono stato né rapinato, né malmenato, né sono andato al Pronto Soccorso.”

“Certo – aggiunge Canevaro – il giorno dopo ho raccontato l’episodio ad alcune persone in città, ma é stato esattamente come lo racconto adesso. Non ho neppure chiamato i carabinieri, né ho sporto denuncia, anche perché sono stato io a dare i soldi e non c’é stata alcuna rapina.”

Nessun intervento dei carabinieri, quindi, e nessuna indagine in corso da parte dei militari, come ci viene confermato anche dal comandante dei carabinieri della compagnia di Tortona, il capitano Roberto Ghiorzi che é caduto dalle nuvole quando la voce della presunta aggressione ha iniziato a  circolare in città, anche perché alle forze dell’ordine non risultava alcun episodio simile.

 

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