I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno denunciato per frode informatica e accesso abusivo a sistema informatico un cittadino italiano di 37 anni, residente in provincia di Viterbo e pregiudicato. L’indagine prendeva spunto dalla denuncia presentata ai primi di maggio dell’anno scorso da un uomo del posto il quale riferiva che la sua carta postepay era stata improvvisamente bloccata e, chieste spiegazioni tramite numero verde delle poste, scopriva che era stata bloccata per una presunta frode informatica e quindi per un utilizzo irregolare della carta. Il denunciante aveva fatto un estratto conto per capire quale operazione fosse stata effettuata irregolarmente e accertava l’esistenza di un’operazione, eseguita con la carta e del valore di 150 euro con i quali era stato aperto un conto per un gioco on line, che non era mai stata effettuata da lui.
Gli accertamenti presso la società che gestisce quel gioco on line permettevano di accertare che la transazione fraudolenta di 150 euro aveva permesso di aprire un conto per il gioco in line intestato al 37enne viterbese che per effettuare tale operazione aveva fornito il proprio documento di identità. L’uomo diceva ai militari della provincia di Viterbo di non avere mai aperto tale conto e quindi di essere estraneo alla vicenda, ma in realtà era in possesso della stessa carta di identità utilizzata per aprire tale conto. L’uomo veniva pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per quanto commesso.