I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere Mauro Muraca, di 58 anni, con precedenti di polizia a carico. La misura veniva emessa dal GIP di Alessandria a seguito di fatti accaduti il giorno 11 ottobre dell’anno scorso a Valenza per il quale i militari del posto hanno svolto le indagini che hanno portato al provvedimento.
Quella sera una pattuglia di Valenza interveniva in via Brescia perché un uomo di 57 anni riferiva al 112 di essere stato aggredito dal 58enne. I militari che giungevano sul posto trovavano l’uomo con il volto coperto di sangue e dolorante, il quale riferiva che l’aggressore, in modo violento e senza motivo, lo colpiva per strada con calci e pugni e poi, dopo avere afferrato una grossa pietra, la scagliava verso di lui.
La pietra veniva rinvenuta sul posto dai militari che procedevano al sequestro, mentre l’aggressore si era già allontanato e veniva raggiunto nella sua abitazione dove veniva rintracciato e identificato. La vittima invece si portava presso il pronto soccorso di Alessandria dove venivano diagnosticate delle profonde ferite al volto, delle fratture costali e la rottura della milza con la perdita dell’organo.
Si appurava quindi che i due, vicini di casa, avevano avuto un diverbio per questioni condominiali nel luglio di quest’anno in quanto il 58enne risulta essere in conflitto con tutto il condominio in cui vive, motivo per cui è stato richiamato più volte dai vicini al rispetto delle basilari regole di convivenza civile. Nel litigio di luglio si era solo limitato a minacciare verbalmente il 57enne, passando alle maniere forti a metà settembre quando il 58enne incontrava per strada la vittima, scendeva dalla sua auto e, dopo averlo insultato, gli sferrava un pugno al volto provocandogli lesioni per sette giorni di cure. L’uomo, non contento, aveva in più occasioni minacciato altri vicini di casa del taglio delle mani con un’accetta e aveva mimato il gesto del tagliare la gola a un’anziana sempre sua vicina di casa.
Quindi, il GIP valutava come elevata la pericolosità dell’uomo che non intendeva rispettare le regole di civile convivenza, ma aggrediva ripetutamente i vicini di casa con minacce, ingiurie e percosse mettendo in serio pericolo il quartiere in cui vive. Inoltre, vi era il pericolo che commettesse nuovamente reati della stessa indole e per tali motivi emetteva nei suoi confronti l’ordinanza di custodia cautelare in carcere che veniva eseguita dai militari di Valenza nel pomeriggio dell’11 gennaio quando il 58enne veniva accompagnato al carcere Cantiello e Gaeta di Alessandria.
17 gennaio 2015