I Carabinieri di Valenza hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione delle norme sull’immigrazione due cittadini albanesi di 24 e 21 anni, con precedenti di polizia a carico, e denunciato un cittadino albanese di 23 anni per avere subaffitato un alloggio ai primi due seppure privi del permesso di soggiorno.
I militari, alle 19.circa del 04 gennaio, fermavano in centro città il 24enne che veniva trovato in possesso di circa 1200 euro di cui non sapeva giustificare il possesso. I militari si portavano quindi a casa dell’uomo, dove era presente il 21enne, ed eseguivano una perquisizione dell’alloggio dove veniva rinvenuto un panetto di hashish del peso di 35 grammi. Considerato che nessuno dei due svolge alcuna attività lavorativa ed erano in possesso di una grossa somma di denaro, venivano eseguiti accertamenti anche sull’alloggio che occupano con regolarità. In realtà veniva accertato che il contratto di affitto è stipulato a nome dell’albanese di 23 anni che però risulta abitare in un’altra casa. Infatti, il 23enne, regolare sul territorio nazionale e con la possibilità di affittare una casa, non aveva niente di sua proprietà in quell’alloggio e dagli accertamenti è risultato averlo affittato col fine di cederlo al 24enne e al 21enne che non possono invece affittare case perché irregolari sul territorio italiano.
Come accertato, questi ultimi risultano i veri occupanti dell’appartamento di cui hanno entrambi le chiavi ed in cui sono sistemati tutti i loro effetti personali. Dagli accertamenti eseguiti dai militari entrambi sono sprovvisti di permesso di soggiorno e uno dei due non ha mai ottemperato a un ordine di espulsione emesso nel 2014 dal Questore di Alessandria per mancato rinnovo del permesso di soggiorno. A quel punto, trovandosi sul territorio nazionale in maniera irregolare, venivano accompagnati in caserma dove venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per il loro stato di clandestinità e per la detenzione di stupefacenti mentre il terzo veniva denunciato per avere subaffittato l’alloggio a clandestini.
10 gennaio 2016