Tenta di salire sul treno in partenza portando al seguito la bicicletta che rimane incastrata tra le porte del convoglio già in movimento.
Protagonista dello sciagurato episodio accaduto nel pomeriggio di lunedì 11 gennaio alla stazione di Novi Ligure è un diciottenne, di nazionalità marocchina residente a Tortona. Il capo treno, raggiunta immediatamente la carrozza dell’inconveniente, resosi conto di quanto stava accadendo, ha subito attivato la procedura di arresto in sicurezza del treno, facendo presente al giovane di quanto fosse stato pericoloso il suo gesto e invitandolo a scendere.
Il ragazzo, per tutta risposta, ha sferrato un pugno al volto del personale ferroviario intervenuto, senza fortunatamente procurare ferite evidenti, ma è stato subito fermato e accompagnato presso gli Uffici dal personale del Posto della Polizia Ferroviaria di Novi Ligure, al momento in servizio di vigilanza presso quello scalo.
Da un controllo più approfondito, oltre ad avere a proprio carico numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, il cittadino marocchino è risultato gravato da una denuncia per scomparsa. Costui infatti, nel gennaio scorso, quando era ancora minorenne, si era allontanato volontariamente dalla propria abitazione.
Il ragazzo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per resistenza e lesioni personali a Pubblico Ufficiale.
14 gennaio 2016