Lunedì 25 gennaio 2016 alle ore 21.00, presso la Sala Riunioni (g.c.) della Solvay Specialty Polymers Italy spa in piazzale Donegani a Spinetta Marengo si svolgerà un incontro pubblico intitolato “Via Genova si fa sicura” e finalizzato a presentare le opere di “restyling urbanistico” e regolamentazione della viabilità di questa via a Spinetta Marengo.
Si tratta di un momento di divulgazione informativa durante il quale l’Amministrazione Comunale di Alessandria — rappresentata dal proprio Sindaco Maria Rita Rossa, dal Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Cattaneo e dal Dirigente Infrastrutture e Protezione Civile Marco Neri — avrà modo di illustrare alla popolazione del principale Sobborgo alessandrino gli interventi incentrati specificamente su una delle arterie principali di Spinetta Marengo.
Gli ambiti sui quali si sono focalizzate le azioni progettuali intraprese in via Genova riguardano sia gli aspetti maggiormente afferenti il cosiddetto “restyling urbanistico”, sia quelle più correlate alla regolamentazione della viabilità.
Obiettivi che sono stati definiti in un complessivo progetto di ristrutturazione dell’assetto stradale di via Genova elaborato per contribuire fattivamente al miglioramento della qualità della vita delle persone agendo su molteplici fronti: ambientali e di sicurezza, ma pure di maggiore “vivibilità quotidiana” a cui si aggiunge — nel caso specifico di via Genova — il miglioramento estetico-urbanistico (a cui si sono rivolte in particolare le azioni di restyling).
Gli interventi che verranno presentati ufficialmente nell’incontro del 25 gennaio hanno in ogni caso un’unica finalità generale ossia quella di regolare meglio la circolazione veicolare attenuando le velocità medie dei veicoli, aumentando il fattore di sicurezza sia della circolazione dei veicoli ma soprattutto di quella pedonale.
L’intervento prevede la realizzazione in via Genova di “traffic-calming” e consiste nella costruzione di cinque attraversamenti pedonali con una quota rialzata e allineata al marciapiede in modo che detti attraversamenti siano privi di barriere architettoniche, nonché di un ulteriore attraversamento pedonale senza rialzamento ma pur sempre adeguatamente segnalato.
Al contempo, sono state realizzate nuove cordolature a definizione della sosta, raccordate con i sopradescritti attraversamenti pedonali: tutto ciò consente di contribuire anche alla significativa riduzione delle emissioni inquinanti per effetto della mitigazione della velocità oltre a una più chiara individuazione dei pedoni in attestazione verso gli attraversamenti.
Infine, in corrispondenza delle attestazioni pedonali e in prossimità degli attraversamenti, sono stati previsti elementi di arredo urbano con piante ornamentali e — a completamento di quanto previsto — si è scelto di eseguire una manutenzione straordinaria della parte più ammalorata del marciapiede lato sud che sovrasta il canale Lovassina pavimentando questo tratto di marciapiede con conglomerato bituminoso colorato con ossido di ferro rosso che presenta caratteristiche di durevolezza ed elasticità notevoli.