C’è stato un gran polverone, lo scorso novembre, attorno alla fusione ATM-ASMT, vicenda che aveva riservato non pochi colpi di scena. L’ATM valeva un milione di euro? La perizia asseverata da giuramento in tribunale, a qunto pare, riportava proprio questo valore. Si era anche sostenuto che il milione, pari pari, sarebbe servito a rientrare in ASMT dalla porta principale, in qualità di socio con tanto di poltrona da consigliere di amministrazione.

Perizie o meno, per conoscere il valore effettivo della tanto controversa operazione c’è un solo modo: controllare sul sistema SIOPE della Ragioneria Generale dello Stato le voci di costi e ricavi inseriti dall’Ente Comune di Tortona. E le sorprese non mancano.

 

UN MILIONE DI EURO PER ENTRARE IN ASMT



I dati della Ragioneria Generale dello Stato sembrano non confermare quanto emerso  nel Consiglio Comunale del 19 novembre scorso:  un milione di euro speso per “Partecipazioni azionarie in altre imprese” trova infatti riscontro nel titolo 2802 del bilancio relativo al Comune di Tortona, tab 1 ma nello stesso bilancio il Comune di Tortona indica a ricavi 1 milione 512mila euro provenienti da “alienazione di partecipazioni in imprese di pubblici servizi”.

L’unica dismissione con tali requisiti, a quanto mi ricordo, é stata la cessione di ATM.

O forse no?

Cos’ha venduto di altro il Comune? A memoria d’uomo per cifre così ingenti, francamente sembra difficile rammentarsi, soprattutto come denaro incassato da vendita di partecipazione in imprese di pubblici servizi.

Le altre partecipazioni che il Comune di Tortona aveva e che ha messo in vendita non sembravano così preziose….

O forse la cessione ha fruttato bel 512mila euro in più della perizia?

E se così fosse perché non ne é stata data notizia?

Lettera firmata

Il Comune approva la fusione Atm/Asmt, defezioni nella maggioranza che però vince

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