Per la città si tratta di una decisione importante che dovrebbe portare benefici in termini di tasse comunali e regionali pagate dalla società, non per niente ci sono voluti quasi sei mesi e una lunga e movimentata riunione avenuta a fine anno per raggiungere all’accordo.
Iren è la società nata dalla fusione tra le ex municipalizzate di Torino, Genova e Reggio Emilia: i consiglieri di quest’ultima area volevano la sede a Reggio, appoggiati dai colleghi liguri; quelli torinesi invece tiravano l’acqua al loro mulino. Alla fine il compromesso è stato Tortona, in posizione baricentrica e dove Iren, attraverso la controllata Iren Ambiente, ha appena acquistato da Ladurner spa il 40% della Ecoprogetto Tortona srl, costituita nel 2014 e titolare di una concessione rilasciata da Amias per la costruzione e gestione del biodigestore lungo la strada per Castelnuovo Scrivia.
La società si occuperà dei servizi idrici nelle province di Genova, Savona, La Spezia, Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Una società corposa, insomma, con circa un migliaio di dipendenti che naturalm,ente hanno sede dovunque ma non a Tortona dove ci sarà appunto la sede legale.
6 gennaio 2016