E meno male che l’infermiere fino a qualche anno fa era un lavoro sicuro! Oggi neppure quello. Su un concorso di tre posti da infermiere professionale presso l’ospedale di Alessandria partecipano in oltre tremila.
La speranza prende il via la prossima settimana quando da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio, si svolgerà la prova preselettiva dei candidati del concorso pubblico per la copertura a tempo indeterminato di collaboratore professionale sanitario infermiere che l’Azienda Ospedaliera di Alessandria ha indetto lo scorso settembre.
Le domande arrivate alla struttura Gestione del Personale sono 3.185, i posti a disposizione tre, ma la graduatoria sarà valida per tre anni e consentirà di acquisire gli infermieri di cui l’Azienda ha necessità secondo le disposizioni regionali.
Le prove di selezione si svolgeranno presso l’Aula Magna del Politecnico di Torino – sede di Alessandria – Viale Teresa Michel 5, con inizio alle ore 8.00 e termine alle ore 18.00, secondo l’elenco alfabetico dei candidati. Si tratta di oltre seicento persone al giorno (627 esattamente) suddivise in gruppi di 209, come dettagliato specificatamente sul sito dell’Ospedale al seguente indirizzo: http://www.ospedale.al.it/News06.aspx?id=11126.
Tutti i candidati dovranno presentarsi alla prova preselettiva muniti del documento di riconoscimento dichiarato nella domanda di partecipazione (format on line), e fotocopia dello stesso.
I risultati della preselezione saranno disponibili non prima del 20 gennaio sul sito dell’Azienda Ospedaliera, che i candidati sono invitati a consultare per verificare l’esito della propria prova.
In relazione all’elevato numero di iscritti, l’Azienda Ospedaliera ha informato le autorità di pubblica sicurezza, l’ATM e il 118 per gli adempimenti di competenza che ringrazia in da ora per la collaborazione.
Scrivere certe notizie ci riempie di una infinita tristezza perché non é umanamente possibile che nel 2016, in una società civilizzata come la nostra si debba sperare di sbaragliare 3.182 perone per ottenere un normale posto di lavoro da infermiere.
Ma dove siamo finiti?
8 gennaio 2016